Nel corso della scorsa notte, è stato approvato al Senato il Decreto legge Ristori. Passerà, in seguito, alla Camera con una serie di novità e un maxi provvedimento.
Il Decreto Ristori ingloba i quattro decreti emanati in autunno ma prevede anche qualche novità.
Novità del Decreto Ristori
Ma cosa prevederebbe questo nuovo Decreto Ristori? Ecco tutte le misure previste:
- Stop alle rate dei mutui: i lavoratori in cig, autonomi, artigiani potranno accedere al fondo Gasparrini per la sospensione del pagamento delle rate dei mutui della prima casa per tutto il 2021.
- Rimborso per taglio affitti: il Governo restituirà fino ad un massimo di 1.200 euro per 12 mesi ai proprietari delle abitazioni non in regime di cedolare secca.
- Spinta al TPL per la scuola: i Comuni e le Regioni potranno stipulare accordi con bus privati, ncc, taxi per incrementare i mezzi a disposizione.
- Sconti sulle bollette elettriche: le bollette di imprese e professionisti che rientrano nei codici Ateco del Decreto saranno ridotte nelle voci trasporto e gestione del contatore e oneri generali di sistema;
- Decontribuzione per l’apprendistato: nel 2021 per i contratti di apprendistato di primo livello è riconosciuto ai datori di lavoro con meno di 9 dipendenti uno sgravio contributivo del 100% nei primi tre anni di contratto;
- Niente Tosap e Cosap: la sospensione della tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche e del canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche verrà prorogata fino a marzo;
- Ancora Golden power: viene prorogato al 20 giugno 2021 il rafforzamento previsto nel decreto liquidità contro le scalate ostili anche da parte di soggetti interni all’Unione Europea;
- Dalla Libia all’Irap: stanziamento da circa mezzo milione per le famiglie dei pescatori sequestrati in Libia e possibilità di pagare in 4 rate l’irap. Fondo da 40 milioni per comprare mascherine alle case di riposo. Bonus da 1.000 euro alle edicole.