Il neonato è stato ritrovato nell'atrio di un condominio, con il cordone ombelicale ancora attaccato. Sulla vicenda investiga la polizia di Trapani.

Un altro devastante fatto di cronaca in Sicilia. Dopo il neonato trovato in un contenitore dei rifiuti a Ragusa ieri, 5 ottobre, fortunatamente in buone condizioni di salute dopo il ricovero in ospedale, un altro neonato, stavolta a Trapani, non gode della stessa sorte. Il piccolo è stato trovato col cordone ombelicale ancora attaccato e il cranio fracassato, chiuso dentro un sacchetto di plastica.
Il ritrovamento è avvenuto nell’atrio di un condominio in via Francesco De Stefano ed è stato segnalato da un abitante del plesso residenziale. La polizia, che sta ricostruendo la vicenda, ha identificato la madre, una minorenne. La giovane potrebbe abitare nello stesso condominio in cui è avvenuto il ritrovamento. Se ciò fosse confermato, gli investigatori non escludono l’ipotesi che il piccolo possa essere stato lanciato dalla finestra dalla madre. Quest’ultima, una 17enne che vive coi genitori, sarebbe stata portata per accertamenti nel reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale Sant’Antonio abate di Trapani. La ragazza sarebbe riuscita a nascondere la gravidanza ai genitori, che non si sarebbero accorti di nulla.
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha presentato le novità sul secondo ciclo dei corsi…
Concorso Atleti Paralimpici Fiamme Oro 2026: uno sport che apre porte e speranze. Il Gruppo…
Catania ha vissuto una serata di grande partecipazione e forte valore simbolico accogliendo il ritorno…
Bonus luce 2026; Un sostegno in più per le famiglie vulnerabili. Per il 2026 è…
Siamo giunti a quel periodo dell’anno che tanto amiamo, ma che allo stesso tempo ci…
Liceo del Made in Italy; un percorso formativo innovativo per conoscere e valorizzare l’eccellenza italiana.…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy