Matrimoni saltati a causa del nuovo Dpcm: Musumeci invia delibera a Roma

Ancora problemi per il settore dei matrimoni, che rischia un nuovo collasso dopo la pubblicazione del nuovo Dpcm della scorsa domenica. Gli invitati alle cerimonie nuziali sono limitati, 30 il tetto massimo possibile e ciò ha portato molte coppie a decidere di rinviare il matrimonio. Così tutta una serie di lavoratori che ruotano intorno a questo genere di cerimonie rischia di soffrire; parliamo, fra gli altri, di fotografi, noleggi auto, musicisti e fioristi.

Le parole del Presidente della Regione Siciliana

Il movimento spontaneo Italian Wedding Industry, insieme ad una delegazione di rappresentanti delle categorie della filiera e degli eventi, ha così chiesto ed ottenuto un nuovo tavolo di confronto con il presidente della Regione Siciliana: “Confermo la mia posizione a sostegno del settore degli eventi e del matrimonio – ha dichiarato il Presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci – come ho già ampiamente comunicato a seguito della pubblicazione del Dpcm, che ha drasticamente limitato l’intera filiera, nel regolare svolgimento del proprio lavoro”.

“Mi impegno a inviare a Roma una mia delibera di Governo – ha continuato –, in cui vengano rappresentate le istanze delle migliaia di categorie coinvolte che, in meno di una settimana, hanno visto, di nuovo, sfumare le prenotazioni e tutto il fatturato dei prossimi mesi, mentre erano impegnate nel disperato tentativo di ripartire, con grande onestà e spirito di sacrificio, sulla base delle macerie create dalla prima ondata della pandemia”.