Una delle problematiche più rilevanti che interessa lo scenario autunnale di riapertura delle sedi universitarie è quello legato al trasporto pendolare di migliaia di studenti che, usufruendo del trasporto sui treni regionali, si spostano all’interno e tra le varie regioni italiane.
Il ministro Manfredi, rilasciando nella giornata di ieri un’intervista al programma “In Onda Focus”, ha precisato come si tratti di uno dei problemi più importanti e maggiormente discussi col ministero dei trasporti e infrastrutture: “All’interno delle università si può gestire l’affollamento della aule; è più complesso gestire i flussi in arrivo legati al pendolarismo”.
In particolare, adottando la prassi degli ingressi scaglionati all’interno delle strutture universitarie, si cerca di differenziare gli orari di arrivo degli studenti, facendo in modo che le lezioni siano meglio spalmate durante tutta la settimana. Il Ministro ha asserito come sia prerogativa fondamentale quella di minimizzare il rischio mantenendo in funzione attività vitali per evitare danni economici e sociali ancora superiori a quelli prettamente sanitari: “La responsabilità delle persone, del singolo, è determinante”.