Sconto per chi paga con carta o bancomat: una delle proposte varate dal Decreto di Agosto è quella di incentivare l’uso del Pos come mezzo di pagamento al posto del tradizionale contante.
Si tratta di una spinta dei consumi di due miliardi con un bonus in base alle tipologie di spese con carta o carta di credito. In modo particolare si cerca di incentivare il consumo a seguito della crisi legata alla pandemia da Covid-19 di alcuni settori in crisi: l’abbigliamento gli elettrodomestici. Alcuni punti sono ancora da chiarire come i benificiare ed il meccanismo di sconto.
Chi beneficia dello sconto: un profilo ancora da definire
Per quanto riguarda i beneficiari di tale sconto, non si hanno notizie certe e ben precise al riguardo.
Sicuramente sarà importante valutare i requisiti fondamentali per accedere allo sconto. È abbastanza evidente che la situazioni delle famiglie appartenenti alle fasce economiche medio-basse, maggiormente colpite dalla crisi, saranno attenzionate. Si valuta, inoltre, la possibilità di accedere al reddito di emergenza.
Come funziona lo sconto
Da affinare anche il meccanismo: le ipotesi spaziano da una card a un rimborso direttamente al contribuente, mentre è consolidato l’orientamento di premiare le spese effettuate con pagamenti tracciabili, con carte e bancomat, e fino a dicembre 2020. Già nei giorni scorsi il viceministro all’Economia Laura Castelli aveva assicurato le associazioni dei ristoratori sull’intenzione di introdurre un bonus sui consumi, insieme a nuove di misure di sostegno al settore – dalla proroga dell’esenzione della Tosap a un fondo per di garanzia per gli affitti.
Resta incerto, dunque, il meccanismo dello sconto, così come la situazione legata la profilo del beneficiario.
Prospettive: l’addio al contante
L’addio al contante stenta a ripartire in Italia. Bisognerebbe incentivare i consumi, mettendo al centro il consumatore che con il suo comportamento può favorire dei cambiamenti sociali legati ad un nuovo modo di acquistare ed i percepire il pagamento.
Inoltre, il pagamento tramite Pos risolverebbe la situazione dell’evasione fiscale, proponendo un modello di società anti-evasione fiscale e priva di contante (cashless society).