Concorso scuola: il Ministro Azzolina stima quanti docenti potrebbero essere assunti a tempo indeterminato, una volta terminate le procedure concorsuali.
Concorso scuola: gli aspiranti docenti a tempo indeterminato hanno ancora un po’ di tempo prima che i termini per presentare domanda si chiudano. I concorsi sono ben tre: uno straordinario e due ordinari. Se il primo è dedicato agli insegnanti di scuola secondaria con tre o più anni di servizio, gli altri due riguardano tutto il resto dei docenti.
La differenza, infatti, sta nella possibilità di parteciparvi pur non avendo anni di servizi; si potrà richiedere di partecipare o per la scuola primaria o per la scuola secondaria. Occorre dunque verificare se si hanno tutti i requisiti per candidarsi alla partecipazione ad uno di questi bandi di concorso; la scadenza per due di essi, infatti, si avvicina a breve.
Il concorso straordinario per l’assunzione a tempo indeterminato di docenti di scuola secondaria di primo e secondo grado, sfortunatamente, è già scaduto pochi giorni fa: il tempo, infatti, si esauriva alle 23.59 dello scorso 3 luglio. C’è ancora tempo, invece, per i due concorsi ordinari: entrambi, validi per scuola primaria e secondaria, hanno scadenza alle 23.59 del prossimo 31 luglio.
Una volta esaurita la procedura concorsuale, una cosa è certa, le assunzioni saranno tantissime. A confermarlo è la ministra per l’Istruzione Lucia Azzolina, intervenuta alla settima commissione in Senato relativa alle iniziative del ministero legate all’emergenza epidemiologica e all’avvio del nuovo anno scolastico.
La ministra Azzolina, infatti, ha spiegato, al riguardo del concorso scuola, che “a conclusione delle procedure concorsuali avviate dal Ministero, avremo garantito l’immissione in ruolo di 78mila docenti“. Lo definisce “un grande risultato, che ci consentirà di dare stabilità ad un gran numero di docenti e di garantire la continuità didattica dell’insegnamento per i nostri studenti”.
Inoltre, nel corso dell’audizione ha affermato, in merito alla carenza d’organico: “con la definizione delle graduatorie provinciali per le supplenze, che vedranno la luce nei prossimi giorni, contiamo entro l’inizio del prossimo anno scolastico di avere in cattedra tutti i docenti necessari al regolare avvio dell’attività didattica”.
Parthenope, ennesimo capolavoro di Paolo Sorrentino, sale al primo posto per numero di spettatori e…
Un clamoroso colpo di scena riguarda il rinvio delle elezioni provinciali in Sicilia. La Corte…
Dalla fine della pandemia, la vita quotidiana degli italiani è cambiata radicalmente. Secondo uno studio…
In una sola giornata, la Sicilia ha raggiunto un traguardo straordinario nel campo della medicina,…
Il ponte di Ognissanti del 2024 vede anche quest'anno un boom di partenze in Italia,…
L'avvocato Gianfranco Amato, noto per le sue posizioni anti-LGBT, è stato nominato consulente dell'assessorato alla…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy