Buone nuove per gli amanti delle attivitร sportive, degli spettacoli e dei centri benessere.ย “Le disposizioni del decreto si applicano dalla data del 15 giugno 2020 in sostituzione di quelle del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 17 maggio 2020 e sono efficaci fino al 14 luglio 2020″ si legge nella bozza.
Dpcm giugno 2020: le partitelle
“A decorrere dal 15 giugno 2020 – si legge – รจ consentito lo svolgimento anche degli sport di contatto nelle Regioni e Province Autonome che abbiano preventivamente accertato, dโintesa con il Ministero della Salute e dellโAutoritร di Governo delegata in materia di sport, la compatibilitร delle suddette attivitร con lโandamento della situazione epidemiologica nei rispettivi territori, in conformitร con le linee guida di cui al periodo precedente per quanto compatibili”.
Dunque tornano le “partitelle”, il calcetto con gli amici, le sfide a beach volley. Ma anche la boxe per gli appassionati, il basket e tutti gli sport da contatto messi fuori gioco dalla pandemia.
Dpcm giugno 2020: spettacoli
Per quanto riguarda gli “spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all’aperto sono svolti con posti a sedere preassegnati e distanziati e a condizione che sia comunque assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro sia per il personale, sia per gli spettatori che non siano abitualmente conviventi, con il numero massimo di 1000 spettatori per spettacoli all’aperto e di 200 spettatori per spettacoli in luoghi chiusi, per ogni singola sala”. “Restano sospesi gli eventi che implichino assembramenti in spazi chiusi o all’aperto quando non รจ possibile assicurare il rispetto delle condizioni”.
Dpcm giugno 2020: discoteche e fiere
“Restano sospese sino al 14 luglio 2020 le attivitร che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso, le fiere e i congressi” si legge nella bozza.
Dpcm giugno 2020: centri benessere
“Le attivitร di centri benessere, di centri termali (fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza che sono erogate nel rispetto della vigente normativa), di centri culturali e di centri sociali – รจ scritto nella bozza – possono essere svolte a condizione che le regioni e le province autonome abbiano preventivamente accertato la compatibilitร dello svolgimento delle suddette attivitร con l’andamento della situazione epidemiologica nei propri territori e che individuino i protocolli o le linee guida applicabili idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio nel settore di riferimento o in settori analoghi”.
Dpcm giugno 2020: spostamenti in altri Paesi
“Fino al 30 giugno 2020, restano vietati gli spostamenti da e per Stati e territori diversi da quelli di cui al comma 1, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute. Resta in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza” si legge nella bozza.
I Paesi del “comma 1” sono gli stati membri dell’Unione Europea; stati parte dell’accordo di Schengen; Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del nord; Andorra, Principato di Monaco; Repubblica di San Marino e Stato della Cittร del Vaticano; Albania, Bosnia e Erzegovina, Kosovo, Montenegro, Macedonia del nord, Serbia.