“Mi segnalano gravi inadempienze da parte di Alitalia riguardo alle misure di distanziamento sociale sugli aerei dalla Sicilia verso la Capitale”. Comincia così la denuncia del Presidente delle Regione. “In particolare, sul volo Catania-Roma di stamane sarebbero stati imbarcati ben 96 passeggeri, senza la possibilità, dunque, di potere usufruire degli spazi adeguati che l’emergenza sanitaria impone. Mi auguro che si sia trattato di un episodio isolato, sia pure deplorevole e ingiustificabile. Anche perché, invece, sul successivo volo di collegamento da Fiumicino per Milano è stato utilizzato un aereo più grande che ha consentito ai passeggeri di viaggiare più distanziati.
Non si spiegherebbero, altrimenti – continua Musumeci – le reiterate imposizioni delle misure stringenti per contrastare il diffondersi della pandemia. Non si giustificherebbe, soprattutto, la linea sostanzialmente di rigore sulla quale il governo nazionale ha deciso di proseguire. Qui in Sicilia c’è un’intera economia che, alla luce dei numeri assai contenuti del contagio, chiede di potere ripartire, naturalmente con tutte le precauzioni necessarie.
Su quanto accaduto stamane esigo – conclude il Presidente – un rapido chiarimento da parte di Alitalia e la garanzia assoluta che le disposizioni di sicurezza anti Covid vengano categoricamente rispettate. Si tratta di non mettere minimamente a rischio la salute della gente. Anche perché la maggior parte delle persone che viaggia in questo periodo è costretta a farlo per motivi di salute e quindi di per sé già debilitata. Su questo saremo inflessibili e siamo pronti ad assumere eventualmente ogni iniziativa per salvaguardare i siciliani”.