L'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Sicilia è preoccupata per l'uso massiccio degli schermi, causato anche dalla didattica online. Si rischia aumento degli ipovedenti.
L’eccessivo utilizzo di schermi, come tablet, pc e smartphone, può alla lunga provocare lesioni alla vista. Non si tratta di un mistero, né di una novità, ma di un pericolo che, anche a causa della didattica online e dello smart working, diventa oggi sempre più pressante. E arriva l’allarme da parte dell’Uici Sicilia (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti).
L’allerta era stata lanciata a Messina in un convegno dell’Uici già a dicembre scorso: fasce sempre più ampie di giovani diventano ipovedenti per patologie legate all’uso massiccio degli schermi a luce blu. E l’emergenza Coronavirus e la teledidattica, con gli studenti che devono trascorrere ore davanti al pc, lo hanno reso ancora più attuale.
“È ai nostri esperti dei centri di consulenza tiflodidattica – sottolinea Gaetano Minincleri, presidente regionale dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti (Uici) – che gli insegnanti curriculari si rivolgono con crescente preoccupazione anche per i rischi che corrono i loro allievi vedenti, che cominciano a mostrare segni, per esempio, di secchezza oculare. E noi cerchiamo di rassicurarli e indirizzarli al meglio in base all’esperienza da noi acquisita negli anni e alle collaborazioni con importanti strutture pubbliche di medicina sul territorio“.
È aperto un casting per partecipare a “L’amore è cieco: Italia”, la versione italiana del…
Questa mattina, il sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, ha ufficialmente nominato Giuseppe Sardo come nuovo…
A partire dal 28 ottobre 2024, il Parco Archeologico di Selinunte introduce un nuovo orario…
È tutto pronto per il nuovo attesissimo appuntamento con SAEM, il salone dell’edilizia e dell’innovazione,…
Il 9 e 10 novembre 2024, il Palaghiaccio di Catania si trasformerà nel cuore pulsante…
Bonus giovani under 30: anche per il 2025 si potrà richiedere il bonus assunzioni giovani…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy