Mentre in Italia la linea dei contagi sta lentamente calando, così come il numero di vittime, facendoci intravedere una luce in fondo al tunnel in questa pandemia, la situazione mondiale è del tutto diversa. Gli Stati Uniti sono in piena crisi, con il più alto numero di vittime registrate, fin ora, dall’inizio dell’emergenza e anche la Gran Bretagna è in difficoltà.
Stati Uniti e Gran Bretagna
Mentre Trump accusa l’Oms di non aver segnalato l’emergenza Covid con sufficiente anticipo, la pandemia colpisce duramente gli USA causando quasi 400.000 i contagi e più di 12.907 i morti. Lo Stato di New York rimane quello con il maggior numero di vittime ed un aumento di circa +799 ogni giorno. Il governatore della Grande Mela, Andrew Cuomo, ha dichiarato che le vittime sono salite a 6.268.
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Anche la Gran Bretagna registra un aumento spaventoso del numero dei decessi, con +938 vittime, che si aggiungono ai 7.097 morti comunicati dagli ospedali britannici ieri pomeriggio. Anche il numero dei contagi cresce vertiginosamente. Infatti, alle 9 di questa mattina erano stati effettuati test su 232.708 persone, dei quali 60.733 sono risultati positivi. Dunque, la Gran Bretagna è tutt’altro che pronta a passare alla fase due della pandemia, avendo un numero di contagi totali di circa 55.949.
Francia e Spagna
In Francia oggi sono stati registrati 541 morti, per un totale di 10.869 vittime. I dati comunicati dagli ospedali francesi riportano 541 decessi per Covid-19, portando a 10.869 il numero totale delle vittime dall’inizio dell’epidemia in Francia. Tuttavia, il numero sarebbe alquanto ridotto se si considera che non sono stati comunicati i dati dei decessi registrati nelle ultime ore nelle residenze per anziani. Il direttore generale del ministero della Sanità, Jérôme Salomon, ha annunciato che in Francia al momento si contano 30.375 persone ricoverate, di cui 7.148 sono gravi, mentre sarebbero 21.254 i guariti.
La Spagna ha registrato solo nelle ultime ore circa 757 vittime. Questo numero spaventoso fa salire il numero totale di vittime ispaniche a 14.555 dall’inizio della pandemia. il ministero della Sanità di Madrid ha comunicato di 146.690 i casi di Covid-19, più che in Italia (135.586, stando ai dati confermati ieri). Tuttavia, aumenta il numero dei guariti dopo aver contratto l’infezione, che passa a 48.021.
Bulgaria e Polonia
La Bulgaria sembra registrare dei dati ancora contenuti con 16 nuovi contagi da Coronavirus. Tuttavia, sembra che il Paese si stia attrezzando per restringere il contagio il più possibile, avendo chiuso i confini ai paesi extra-Ue. Inoltre, sta aumentando la produzione di farmaci a base di clorochina e di idrossiclorochina, noti per la cura della malaria, che sembrano causare buoni risultati nella cura del Covid-19.
In Polonia, invece, i casi di Coronavirus sono circa 5.000, con un totale di 136 morti, secondo quanto confermato ieri dal Ministero della Sanità. Nelle scorse ore, il Paese ha registrato il suo numero più altro di vittime dall’inizio dell’emergenza, con 22 morti, mentre sono stati confermati 435 casi di positività. Circa 100.000 persone sono state sottoposte al tampone.
America latina
Negli stati del Sud America il numero dei contagiati ha superato la quota 40 mila e i morti sono triplicati, passando da passati da 538 a 1.599. Quasi la metà dei contagiati e delle vittime è registrata nel solo Brasile (14.152 positivi al Covid-19 e 699 decessi). Gli altri Stati con il più alto numero di contagiati sono il Cile (5.546) e l’Ecuador (3.995), e quest’ultimo continua a segnalarsi per l’alto bilancio di morti (220), in proporzione alla sua popolazione che è 12 volte inferiore a quella brasiliana. Altri Paesi con più di 1.000 contagi sono Perù (2.954 e 107 morti), Messico (2.785 e 141), Panama (2.249 e 59), Repubblica Dominicana ((1.956 e 98) e Argentina (1.715 e 60).
Asia e Africa
Il Giappone ieri ha registrato 144 contagi solo a Tokyo e un totale di 500 nel resto del Paese. Sembra che nel paese del sol levante il virus si diffonda velocemente, con un bilancio totale di 1.338 casi a Tokyo e almeno 5.768 in tutto il Paese e 96 decessi.
L’Iran conta circa 4.000 decessi per Coronavirus, per un bilancio totale di 4.003 vittime, secondo quanto confermato dall’agenzia Irna. Secondo i dati ufficiali, i contagi nella Repubblica Islamica sono 67.286, di cui 3.956 in condizione critica e 1.197 diagnosticati nelle ultime 24 ore.
Per quanto riguarda l’Africa, “il virus è stato lento nel raggiungere il continente rispetto ad altre parti del mondo, ma l’infezione è cresciuta esponenzialmente nelle ultime settimane e continua a diffondersi”, ha dichiarato Matshidiso Moeti, direttore regionale per l’Africa dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Gli ultimi dati aggiornati riportano 10.000 contagiati e più di 500 morti nel continente africano.
