Data la situazione di emergenza da Coronavirus è stata predisposta all'interno de "Le Ciminiere" un'area doccia e bagni per i senza fissa dimora.
Il sindaco Salvo Pogliese, d’intesa con l’assessore comunale ai Servizi sociali Giuseppe Lombardo, ha predisposto nel plesso de “Le Ciminiere”un’area con bagni e docce appositamente ripristinata e destinata ai senzatetto e senza fissa dimora, persone a cui saranno forniti anche indumenti e prodotti igienizzanti usualmente utilizzati per fronteggiare il contagio da Covid-19.
Si tratta di un’attività che si inserisce nel rafforzamento delle azioni intraprese a beneficio dei senzatetto, anche quali potenziali soggetti a rischio contagio, in un contesto emergenziale sanitario di dimensioni straordinarie. Attività che si svolge grazie alla capacità operativa e di coordinamento dell’assessorato comunale ai Servizi sociali – ufficio inclusione sociale con volontari e operatori del Terzo Settore, segnatamente con Croce Rossa, Fondazione Ebbene, Cooperativa Mosaico del Consorzio Sol.co-Rete di Imprese Sociali Siciliane, Accoglienza e Solidarietà e Insieme Onlus, consentendo anche un monitoraggio dei soggetti interessati sotto il profilo sanitario, al fine di segnalare gli eventuali casi-limite all’Azienda sanitaria provinciale di Catania (Asp), con cui si è stabilita una collaborazione proficua e costante.
Inoltre sono a disposizione 50 posti letto, in diverse strutture cittadine, per i senzatetto che saranno debitamente informati e sensibilizzati sulla imprescindibile necessità della dimora allo scopo di evitare il contagio da Coronavirus. Posti letto aggiuntivi che fanno parte dell’intervento, inserito all’interno del progetto “Habito” finanziato con i fondi del Pon Metro, degli alloggi a bassa transizione, affidato in appalto alla Fondazione Ebbene, che prevede azioni di sostegno, accompagnamento e preventivo controllo sanitario da parte di un’equipe specializzata di educatori e operatori sanitari. A questi vanno aggiunti ulteriori dieci posti letto che la comunità salesiana di San Gregorio è in grado di mettere a disposizione per l’accoglienza dei senza fissa dimora.
“Qualifichiamo ancor di più la rete articolata di interventi a vantaggio delle fasce più deboli – spiegano Pogliese e Lombardo- mediante azioni mirate e specifiche, stabilite con il prefetto, che agevolano indispensabili percorsi di isolamento individuale da quarantena di tutti quei soggetti che non hanno un tetto. Un plauso sincero e doveroso va rivolto soprattutto al Terzo Settore no profit, che in condizioni di oggettive difficoltà, offre l’ennesima prova di generosità per la comunità catanese, in particolare per quella parte che non ha voce e che nell’interesse di tutti va assistita, soprattutto in questa fase cruciale della pandemia”.
È aperto un casting per partecipare a “L’amore è cieco: Italia”, la versione italiana del…
Questa mattina, il sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, ha ufficialmente nominato Giuseppe Sardo come nuovo…
A partire dal 28 ottobre 2024, il Parco Archeologico di Selinunte introduce un nuovo orario…
È tutto pronto per il nuovo attesissimo appuntamento con SAEM, il salone dell’edilizia e dell’innovazione,…
Il 9 e 10 novembre 2024, il Palaghiaccio di Catania si trasformerà nel cuore pulsante…
Bonus giovani under 30: anche per il 2025 si potrà richiedere il bonus assunzioni giovani…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy