Categorie: News

Coronavirus, nuove misure per gli spostamenti: cosa c’è da sapere

Dopo l'estensione a tutto il territorio nazionale delle misure di contenimento per il contrasto dell'epidemia di Covid-19, alcuni dubbi sono sorti in tutta la cittadinanza. Ecco cosa prevede il DPCM dell'8 marzo, con le misure aggiuntive firmate dal Premier Conte ieri sera.

L’8 marzo il Premier Giuseppe Conte ha firmato un Decreto ministeriale con le misure, limitate alle sola Lombardia e ad altre 14 province del Nord, di contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Nella serata di ieri il Presidente del Consiglio ha annunciato l’estensione delle limitazioni a tutto il Paese. Ecco, nel dettaglio, cosa si può fare e cosa non si deve fare.


Guarda il video integrale del discorso di Conte


È possibile entrare o uscire dalle proprie città?

“Evitare ogni spostamento delle persone fisiche in entrata e in uscita dai territori di cui al presente articolo, nonché all’interno dei medesimi territori, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero spostamenti per motivi di salute. È consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza”.

Come suggerisce questa parte del DPCM, è possibile lasciare le proprie città per motivi di salute oppure di lavoro, grazie ad un’autocertificazione. I pendolari potranno raggiungere i propri luoghi di lavoro. I pazienti che devono ricevere una visita, una terapia oppure devono acquistare farmaci possono muoversi senza nessuna limitazione. È possibile raggiungere le farmacie o i supermercati del proprio paese.


Autocertificazione Coronavirus: cos’è e come funziona


Chi non può lasciare la propria abitazione?

Non può uscire dalla propria abitazione chi è sottoposto alla quarantena domiciliare. I soggetti con infezioni respiratorie oppure febbre, maggiore di 37,5° C, devono evitare di uscire dalla propria abitazione e limitare al massimo i propri contatti sociali.

Ci saranno limitazioni allo spostamento delle merci?

Nessuna limitazione. Le merci continueranno a spostarsi per il Paese, così come i corrieri continueranno a lavorare. I lavoratori, per non bloccare le fabbriche o gli impianti, potranno spostarsi seppure per lo stretto necessario. Dove possibile è necessario smart working da casa. In questo modo, tutti gli esercizi commerciali verranno sempre forniti e non ci sarà nessuna mancanza in nessun negozio, farmacia o supermercato.

Si può andare a cena fuori?

“Sono consentite le attività di ristorazione e bar dalle 6.00 alle 18.00, con obbligo, a carico del gestore, di predisporre le condizioni per garantire la possibilità del rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.” (Articolo 1, comma 1, lettera n)

I bar e i ristoranti dovranno chiudere alle 18, mentre i centri commerciali saranno chiusi il fine settimana. Bisogna sempre garantire la distanza di sicurezza, tra i clienti, di almeno un metro. In caso di violazione delle disposizioni la sanzione prevista è la sospensione dell’attività di esercizio. Pub, discoteche, centri di aggregazione, sale giochi, sale scommesse, cinema, teatri, musei, palestre, piscine, centri benessere, centri termali e impianti sciistici resteranno chiusi.

Ci saranno posti di blocco?

Posti di blocco saranno presenti nelle strade principali e nei caselli delle autostrade. Pattuglie controlleranno gli spostamenti in porti, aeroporti e stazioni. Tutti gli spostamenti dovranno essere giustificati con l’ausilio delle autocertificazioni.

Quali sono le sanzioni?

Chi non rispetta le disposizioni del Decreto rischia una multa di 206 euro oppure tre mesi di arresto. Pene più gravi, ad esempio, sono previste per chi scappa dalla quarantena, che prevede il reato di delitto colposo contro la salute pubblica.


Leggi anche:

 

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

La Napoli contraddittoria di Sorrentino: un’analisi di Parthenope

Parthenope, ennesimo capolavoro di Paolo Sorrentino, sale al primo posto per numero di spettatori e…

2 Novembre 2024

Sicilia, elezioni provinciali: la corte costituzionale frena i rinvii e chiede una soluzione immediata

Un clamoroso colpo di scena riguarda il rinvio delle elezioni provinciali in Sicilia. La Corte…

31 Ottobre 2024

Gli italiani trascorrono sempre più tempo in casa: come il Covid ha cambiato le nostre abitudini

Dalla fine della pandemia, la vita quotidiana degli italiani è cambiata radicalmente. Secondo uno studio…

31 Ottobre 2024

Sanità Sicilia, eseguiti cinque trapianti in un giorno tra Palermo e Catania

In una sola giornata, la Sicilia ha raggiunto un traguardo straordinario nel campo della medicina,…

31 Ottobre 2024

Ponte di Ognissanti: boom di partenze, 10 milioni di Italiani in fuga tra arte e natura

Il ponte di Ognissanti del 2024 vede anche quest'anno un boom di partenze in Italia,…

31 Ottobre 2024

“Gli LGBT come gli ebrei”: le parole del nuovo consulente della Regione Sicilia fanno discutere

L'avvocato Gianfranco Amato, noto per le sue posizioni anti-LGBT, è stato nominato consulente dell'assessorato alla…

31 Ottobre 2024