Il Comune di Catania si doterà in tempi brevi di una rete di hot spot Wi-Fi (punti di accesso senza fili ad internet) pubblici e gratuiti in nove siti della città: piazza Duomo, piazza Stesicoro, piazza Europa, piazza Università, Villa Bellini, piazza Dante, piazza Federico di Svevia (Castello Ursino), piazza Eroi d’Ungheria e piazza Roma. In pratica diverranno aree di connettività liberamente accessibile non solo i luoghi preferiti dai cittadini tramite la votazione su Facebook avvenuta nei mesi scorsi, ma tutti gli spazi che erano stati proposti per la scelta. La realizzazione del nuovo servizio è frutto dell’impegno congiunto del sindaco Salvo Pogliese e dell’assessore alla Informatizzazione – Smart City Alessandro Porto, che hanno voluto cogliere l’opportunità fornita dai finanziamenti europei per mettere a disposizione un ulteriore servizio gratuito ai cittadini, grazie alle attività della Direzione Sistemi informativi.
Catania, infatti, è risultata fra i vincitori del bando WiFi4EU rivolto a tutti gli stati membri europei, con un buono (voucher) di 15.000 euro per ciascun comune vincitore, con il quale realizzare in luoghi pubblici hot spot Wi-Fi per l’erogazione gratuita dei servizi digitali ai cittadini.
Dopo attenta ricerca di mercato e valutazione delle offerte pervenute, da parte delle imprese che hanno manifestato il loro interesse, è stato scelto come fornitore Linkem S.p.A, operatore 5G leader nazionale della banda ultralarga wireless. L’ azienda si è infatti impegnata, dopo un incontro avuto con l’amministrazione comunale, a farsi carico della realizzazione della rete di hot spot e della connettività necessaria per i prossimi 3 anni. Il rilascio del primo sito è previsto entro un mese e poi gradualmente tutti le altre aree verranno attrezzate per i collegamenti con la rete internet. L’azienda Linkem al termine dell’attività riceverà il voucher a copertura delle spese direttamente dalla Commissione Europea e l’intero progetto pur incrementando l’impegno del Comune per la diffusione dei servizi digitali anche in ottica Smart City, sarà realizzato senza gravare sul bilancio dell’Ente.