Concorso scuola
L’atteso incontro tra MIUR e sigle sindacali sul concorso scuola finisce con un buco nell’acqua. Infatti, il summit del 30 gennaio tra gli esponenti del Ministero e i sindacati non ha fatto registrare alcun passo in avanti. La motivazione sarebbe che i sindacati avrebbero esagerato con le loro richieste, ritenute inattuabili.
In particolare, il MIUR esprime parere negativo su tre delle richieste piรน importanti:
- Pubblicazione della banca dati dalla quale proverranno i quesiti;
- Possibilitร di partecipare al concorso per posti di sostegno anche se si รจ senza titolo ma con 3 anni di servizio su sostegno;
- Esonero dal servizio per i commissari di concorso.
A questo rifiuto รจ seguita la risposta dei sindacati, che in un comunicato hanno accusato la ministra Azzolina di non aver tenuto conto dei precedenti accordi riguardanti il concorso scuola. Su tutti, i sindacati sottolineano gli incontri del 24 aprile col premier Conte, con l’ex ministro Fioramonti (1ยฐ ottobre) e l’importante conciliazione avvenuta il 19 dicembre tra governo e sigle sindacali.
Concorso scuola: cosa succede adesso?
I sindacati, quindi, non firmano per il momento il documento d’intesa riguardante il concorso scuola straordinario. La notizia ha gettato nel panico molti che puntavano in una rapida risoluzione dei problemi e soprattutto in una pubblicazione rapida del bando di concorso.
Nonostante la rottura, tuttavia, il concorso scuola non sarebbe in discussione. Il MIUR dichiara di prendere atto, con stupore, del rifiuto dei sindacati, ma i tempi non rallentano. Infatti, come promesso dal Ministero, il bando verrร pubblicato alla fine di questo mese. In questo modo, il concorso scuola permetterร l’immissione in ruolo degli insegnanti che supereranno il concorso giร per l’anno scolastico 2020-2021.
Quali conseguenze ci saranno, quindi, dopo la rottura tra Azzolina e sindacati? Quest’ultimi sarebbero giร sul piede di guerra e mobilitazioni e scioperi potrebbero essere sempre piรน frequenti. Il primo di essi รจ giร in programma: il 14 febbraio.