Cinema e Teatro

Il 2020 al cinema: i 5 film più attesi nelle sale

Cosa dobbiamo aspettarci dal 2020 cinematografico? Tra sequel attesissimi e rinomati registi nuovamente a lavoro, trovano spazio documentari storici e spin-off sui più amati personaggi dei fumetti. Vediamo più nel dettaglio i cinque più attesi titoli del 2020 cinematografico.

Ghost Buster Legacy

Se ne discute da ben 30 anni, da quando, nel 1989, Ghostbusters 2 arrivò nelle sale. Finalmente ci sarà un terzo capitolo degli Acchiappafantasmi diretto da Jason Reitman, figlio del regista Ivan, colui che diresse i precedenti capitoli. Questa volta gli Acchiappafantasmi tornano in una nuova avventura che vede protagonista una piccola famiglia, formata da Callie (Carrie Coon) e dai suoi due figli, Phoebe (Mckenna Grace) e Trevor (Finn Wolfhard). Dopo essere rimasti completamente al verde, i tre si trasferiscono a Summerville in una fattoria isolata e macabra, ereditata dopo la morte del nonno. Nella cittadina iniziano a manifestarsi strani fenomeni: Trevor e Phoebe, seguendo le orme di un passato a loro sconosciuto fino a quel momento, si improvviseranno cacciatori di fantasmi per salvare la cittadina di Summerville dalla sua anomala attività sismica. Nel cast ci sono anche Dan Aykroyd, Bill Murray, Ernie Hudson, Annie Potts e Sigourney Weaver. L’uscita nelle sale statunitensi avverrà il 10 luglio 2020, con la distribuzione affidata alla Columbia Pictures attraverso Sony Pictures Releasing; in Italia l’uscita è prevista per l’estate 2020.

Birds of Prey

L’attesissimo spin-off su Harley Queen, sicuramente uno dei personaggi meglio noti e più apprezzati della DC Comics, arriverà al cinema il 6 febbraio del 2020. Harley Queen, interpretata ancora una volta dall’abilissima Margot Robbie, dopo aver lasciato il suo amato Joker, incontra a tre supereroine: Black Canary (Jurnee Smollett-Bell), il cui vero nome è Dinah Lance, dotata di un potente urlo ultrasonico; Huntress (Mary Elizabeth Winstead), ovvero Helena Bertinelli, un’ eccellente combattente discendente da una famiglia mafiosa italoamericana; infine, l’agente di polizia Renee Montoya (Rosie Perez). Quando la vita della piccola Cassandra Cain viene minacciata dal re del crimine Black Mask (Ewan McGregor), la squadra tutta al femminile tenterà di proteggerla, combattendo il nemico.

Herzog incontra Gorbaciov

Film diretto da Werner Herzog, è un documentario sulla vita dell’ottavo e ultimo Presidente dell’Unione Sovietica, Mikhail Gorbaciov. Il film non è soltanto un racconto della vita dell’uomo che quel 25 dicembre 1991 ha annunciato la dissoluzione dell’URSS, dando le dimissioni, ma anche una narrazione degli anni che hanno rivoluzionato il corso del Novecento, cambiando per sempre la geografia politco-economica e sociale dell’intero mondo. È la figura di leader politico, che ha vissuto da diretto interessato quel periodo, a raccontare uno spaccato di storia che va dal disarmo nucleare alla fine della Guerra fredda, fino al crollo dell’URSS. A realizzare quello che potremmo definire un testamento politico dello statista sovietico, ormai 87enne, è un nome altisonante della cinematografia universale, come quello del tedesco Werner Herzog. Al cinema dal 19 gennaio 2020.

Tre piani

Il film, dalla magistrale regia di Nanni Moretti, è tratto dall’omonimo romanzo dello scrittore israeliano Eshkol Nevo. Le protagoniste sono tre famiglie che abitano in un edificio di un quartiere borghese, dove la quiete regna sovrana, in realtà dietro quelle porte la vita dei condomini non è così tranquilla come sembra.  Sebbene il romanzo sia ambientato a Tel Aviv, Moretti ha voluto trasporre la storia in Italia e intrecciare ancor di più le vite dei protagonisti. Nel cast ci sono Margherita Buy, Riccardo Scamarcio, Alba Rohrwacher e Adriano Giannini. Probabilmente sarà pronto per il prossimo Festival di Cannes.

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The French Dispatch

Non un musical come si era inizialmente detto, il decimo film di Wes Anderson è una “lettera d’amore al giornalismo e ai giornalisti”, che racconta vicende e personaggi legati alla redazione parigina di un quotidiano americano nel corso di alcuni decenni del XX secolo, e seguendo tre distinte linee narrative. Cast d’eccezione, possiamo annoverare tra le file di Anderson, Kate Winslet, Christoph Waltz, Adrian Brody Willem Dafoe, Bill Murray, i giovanissimi Timothèe Chalament, Lèa Seydoux e tanti altri.

A proposito dell'autore

Martina Dell'Utri

Nasce a Caltanissetta il 13 Febbraio del 2001, ha intrapreso il CdS in Filosofia presso l'Ateneo catanese in seguito al conseguimento della maturità scientifica. Oltre all'indubbio interesse per il Philéin di Sophia, nutre una profonda passione per il cinema, la letteratura e l'arte: aspira a competere professionalmente armonizzando insieme tali ambiti caratteristici. Collabora con la redazione di LiveUnict dal 2019.