In arrivo nuove tasse per gli italiani, questa volta sulle patenti. A essere colpiti questa volta saranno i neopatentati e chi ha ottenuto la licenza a partire dal 2014.
Gli italiani devono aspettarsi nuove tasse, questa volta direttamente dal fronte autoscuole. A far sapere della stangata è l’Agenzia per le Entrate, che sottolinea come le lezioni di teoria e pratica non saranno più soggette al regime di esenzione IVA e costeranno il 22% in più.
La misura sarebbe in linea con le direttive della Corte di Giustizia dell’UE, in quanto le lezioni di guida non rientrano nella categoria di quelle scolastiche. Con l’arrivo dell’aumento, dunque, una patente costerà in media alle famiglie 1000€ (contro gli attuali 700/800€), il che potrebbe portare sempre più diciottenni a posticipare il momento del conseguimento del titolo.
L’aumento non riguarderà soltanto i neo-patentati. Il provvedimento sarà retroattivo nell’ambito delle annualità fiscali ancora aperte, ossia le ultime 5. Chi ha preso la patente a partire dal 2014 (si stima 3,8 milioni di italiani) rientrerebbe nell’aumento, ma non potendo imporre nuove tasse agli ex alunni le autoscuole nel peggiore dei casi potrebbero essere costrette a pagare di tasca propria la differenza.
I lavoratori del settore sono già sul piede di guerra, minacciando una mobilitazione – soprattutto a fronte della retroattività – contro quello che già qualcuno considera il colpo di grazia nei confronti di un settore in gravissima difficoltà.
La recente decisione dell'Assemblea Regionale Siciliana (Ars) di bocciare un emendamento che avrebbe destinato risorse…
Il sistema sanitario italiano si trova ad affrontare una situazione critica, evidenziata dal rapporto "Health…
Black Friday 2024: il Black Friday 2024, previsto per venerdì 29 novembre, è l’occasione perfetta…
Migliori scuole superiori a Catania e provincia: la scelta della scuola superiore rappresenta un momento…
Secondo i dati forniti da Eduscopio, cresce il tasso di occupazione tra i diplomati tecnici…
Un tragico incidente con il parapendio si è verificato nel primo pomeriggio a Milazzo (Messina),…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy