La "Samara Challenge" partita da Catania ha influenzato nel giro di pochi giorni tutta Italia, ma cosa rischia davvero chi si traveste? Nei giorni scorsi diversi episodi hanno fatto temere il peggio e non è detto che, se lo scherzo durerà ancora a lungo, le cose vadano bene com'è andata finora.
Continuano gli avvistamenti notturni di Samara in Sicilia. Dopo il caso di Catania, numerose altre città della provincia hanno assistito alle “apparizioni” dell’inquietante ragazzina del film The Ring: Biancavilla, Adrano, Giarre, Militello, fino ad arrivare anche nel palermitano, a Cefalù e in altri comuni. Il fenomeno però ha ben presto varcato lo Stretto di Messina, arrivando al quartiere di Scampia a Napoli e in molte altre città d’Italia in pochissimo tempo.
Lo scherzo horror del momento ha avuto notevoli ripercussioni sui social, dove i video hanno raggiunto decine di migliaia di apparizioni, ma per chi si traveste da Samara il gioco non vale forse la candela. A Catania c’è già stato il caso di un “contatto ravvicinato”, o meglio dire di una vera e propria aggressione, nei confronti della “strega” del film, ma finora si è sempre riusciti ad evitare il peggio, nonostante in certe circostanze ci sia andati davvero vicini.
I rischi per chi si veste da Samara durante questa “Challenge” di fine estate non sono pochi. Innanzitutto, uno dei rischi è la denuncia per “procurato allarme“. Nel caso in cui si incorra nella contravvenzione, la legge prevede l’arresto fino a sei mesi o una multa che va dai 10 ai 516 euro.
Il rischio più grande, però, è quello del linciaggio pubblico. Vera o meno, si è diffusa in fretta la notizia che Samara, in alcuni casi, sarebbe armata, ma ciò non ha impedito a diversi gruppi di organizzarsi per dare letteralmente la caccia ai “Samara boys”, non solo per riprenderla tramite gli smart phone, ma anche per pestarla. Come in un videogioco in cui è il cattivo a dover temere i “buoni”, i travestiti di turno sono dovuti fuggire a gambe levate per evitare di finire circondati. E c’è anche chi, non gradendo lo scherzo, minaccia di ricorrere alle maniere forti per mettergli fine.
È quindi il caso di ribadire ancora una volta a tutte le aspiranti “Samara”, che i rischi non sono pochi e che spesso i fenomeni di massa come questo sfuggono al controllo dei loro stessi ideatori, finendo per ritorcerglisi contro.
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