Quanto poco conosciamo sull’universo che ci circonda e quanto ancora potremmo scoprire? La fisica nucleare e la fisica astro-particellare rimangono due settori scientifici di ampia portata e anche di un’enorme influenza sulle altre discipline.
Ecco dove nasce l’idea di un visitor center multimediale ed interattivo, che mette a disposizione del grande pubblico conoscenze scientifiche generali su vari settori interdisciplinari: dalla fisica nucleare a quella astroparticellare, dagli acceleratori di particelle ad altre ricerche. Il centro è stato inaugurato a Catania nella giornata di ieri, presso i Laboratori nazionali del Sud (Lns) dell’Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn).
Un modo interattivo di raccontare le scoperte scientifiche portate avanti dall’Infn, anche grazie ai Laboratori nazionali del Sud. Inoltre, il nuovo visitor center ha la funzione di promuovere il lavoro dei Laboratori e dell’Istituto. Verranno così rimarcati gli sviluppi tecnologici e le ricadute economiche e sociali delle attività di ricerca in collaborazione e a partire dalla Sicilia.
Sono molte le opportunità che vengono messe a disposizione e che rendono la scienza sempre più fruibile anche per un pubblico non specialistico. Ad esempio, i visitatori avranno la possibilità di osservare da vicino un modulo ottico dell’esperimento Km3Net, il telescopio sottomarino per neutrini, ancora in fase di realizzazione a 3.500 metri di profondità.
Sarà possibile poi varcare i confini del nostro sistema solare ed espandersi; vedere le fasi della vita di una stella più grande del nostro Sole; saranno esibite le immagini della nostra galassia, ricostruite sulla base delle frequenze dello spettro elettromagnetico e delle informazioni che altri fattori, come onde gravitazionali e neutrini, riescono a fornire, viaggiando nello spazio.