Le indagini si sono allargate a diverse regioni italiane e hanno permesso di identificare 300 aderenti alle chat dove veniva diffuso materiale pornografico e "gore".
Cinquantuno persone, tra le quali 30 minorenni, sono indagate in diverse regioni italiane dalla Procura Distrettuale e quella per i Minorenni di Catania per detenzione e divulgazione di pornografia minorile on-line in un’operazione condotta dal Compartimento di Polizia Postale e delle Comunicazioni di Catania sotto la direzione del Centro nazionale contrasto pedopornografia on line (Cncpo) che sta effettuando perquisizioni in tutta Italia.
Le indagini sono iniziate dopo la denuncia della madre di un adolescente, accortasi che il figlio adolescente era in possesso di materiale pornografico condiviso su due chat Whatsapp, “Tana della Luna” e “scoobyDank”, dove all’inizio veniva inviato materiale “gore”, cioè video e immagine di torture, suicidi e simili. Il telefono, requisito dalla Polizia Postale, ha permesso di individuare in tutto circa 300 aderenti a queste chat, riuscendo anche a individuare quelle che vi avevano condiviso materiale pornografico, con vittime anche in età infantile.
Le perquisizioni si sono svolte in numerose regioni italiane: in Sicilia, Puglia, Lazio, Piemonte, Lombardia, Toscana, Veneto, Calabria, Campania, Sardegna, Friuli-Venezia-Giulia, Basilicata, Emilia Romagna ed Abruzzo. Le province interessate Catania, Ragusa, Bari, Brindisi, Foggia, Taranto, Roma, Torino, Alessandria, Asti, Novara, Milano, Brescia, Pavia, Firenze, Livorno, Prato, Venezia, Treviso, Verona, Reggio Calabria, Catanzaro, Napoli, Oristano, Gorizia, Terni, Genova, Matera, Forlì e L’Aquila. Numeroso il materiale informatico sequestrati, che sarà sottoposto ad approfondite analisi informatiche.
Un’area attrezzata a parcheggio per la sosta di autoveicoli, Bus motoveicoli e biciclette e un…
Bonus asilo nido: riconfermato dal Governo anche per il 2025. La misura è stata rifinanziato nella…
Secondo un recente report in Italia quest’anno si sono verificati 165.889 sinistri, 445 è la media…
Il ponte cavalcavia n.25, situato sull'autostrada A18 Messina-Catania, è stato riaperto al traffico veicolare e…
Dal 1° gennaio 2025, violare il Codice della Strada in Italia potrebbe costare molto di…
Torna anche quest’anno la tradizione della Settimana del Baratto, un evento che coinvolge i B&B…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy