Secondo il rapporto AlmaLaurea sui laureati negli atenei italiani nel 2018, gli studenti di Medicina riescono ad accedere con facilità al mondo del lavoro e con una retribuzione abbastanza elevata. Questo il profilo dei futuri medici uscita dal nostro Ateneo.
Come ogni anno, è stato pubblicato il rapporto AlmaLaurea 2018, che offre molti dati sugli studenti dell’Università di Catania. In riferimento al corso di laurea in Medicina, si sono laureati in 326 nell’anno accademico 2017: di questi il 51, 4 % è donna, gli uomini invece sono il 48, 6 %.
Si consegue il titolo a un’età media di 26,9 anni, ridotta rispetto allo scorso anno (28,9 anni), mentre il voto finale è pari a 111,2 in media (tenendo conto del calcolo della lode), con una durata del percorso universitario di 6,8 anni: gli studenti conseguono generalmente il titolo in tempo, si registra solo un leggerissimo ritardo.
Passando alla fase post laurea, invece, il tasso di occupazione vede il 72,3 % dei laureati in Medicina avere un’occupazione, ma solamente il 34,8 % ha già un lavoro, mentre il 57,8 % non lavora e non cerca, e il 7,4 % al momento non lavora ma è alla ricerca di uno. Nelle quota di coloro che non lavorano e non cercano, vanno inseriti il 39,1 % che è impegnata in un altro corso di specializzazione universitario o nel praticantato.
Il tempo di attesa dalla laurea al primo lavoro è stimato in circa 8 mesi, con una percentuale dell’83,1 % di studenti che lavora dopo la laurea. In linea con quelli degli scorsi anni, i dati dimostrano che i laureati in Medicina non devono attendere molto prima di riuscire a trovare lavoro rispetto agli altri colleghi universitari, confermando gli importanti sbocchi professionali offerti da questo corso di laurea.
Il profilo delle aziende presso cui lavorano è per il 62,9 % nel settore pubblico, contro il 32,6 % del settore privato, ma l’ambito prevalente è per l’84,3 % quello sanitario. Inoltre, la collocazione geografica del lavoro li vede occupati nell’87,6 % dei casi in Sicilia, la restante percentuale, invece, si divide nelle altre regioni italiane, con una prevalenza del Nord Ovest che occupa il 6,7 % dei futuri medici catanesi. All’estero va solamente l’1,1 %. La retribuzione media percepita è pari a 1.687 €, ma gli uomini possono vantare un maggiore reddito percepito, difatti ricevono 1.815 € contro i 1.581 € delle colleghe.
Per quello che riguarda il gradimento e la soddisfazione per il percorso di studi seguito, l’87,6 % dichiara di essere soddisfatto delle competenze acquisite, durante il percorso universitario e il 78,7 % ritiene di aver ricevuto adeguata formazione professionale dall’Università di Catania. Per quasi tutti gli studenti, la quota di gradimento è pari al 96,6 %, la laurea conseguita è molto efficace per il lavoro svolto.
Finalmente online l’annuale report di monitoraggio, diretto da Arpa Sicilia, sul consumo di suolo pubblico…
Si è conclusa ieri l’installazione di nove nuovi dispositivi di videosorveglianza nel VI Municipio di…
La manovra economica approvata dalla commissione della Camera porta con sé numerosi cambiamenti che vanno…
Legambiente, Lipu e Wwf Italia hanno presentato ricorso al Tar Lazio contro il parere favorevole…
Anche quest’anno, il Natale 2024 si preannuncia come un periodo di spese in aumento, con…
Meteo Sicilia: Il fine settimana in Sicilia si prospetta caratterizzato da un’alternanza di condizioni atmosferiche,…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy