WhatsApp potrebbe introdurre all’interno del servizio di messaggistica istantanea un famoso suono, detto “trillo”, utilizzato fino a qualche anno fa dagli utenti di MSN per attirare l’attenzione di amici e familiari.
La nuova funzionalità è ancora in fase di test, ma potrebbe rendere felici molti utenti nostalgici riportando alla luce il famigerato trillo di Windows Live Messenger.
Questa funzionalità, utilizzabile in passato solo da PC, permetteva all’utente di avvertire il destinatario della presenza di un messaggio non ancora letto.
Veniva utilizzato anche per attirare l’attenzione o infastidire un amico o parente ed era il tratto caratterizzante del servizio di messaggistica istantanea di Microsoft. Il software fu, però, ritirato dal mercato nel 2012 e il trillo uscì definitivamente di scena.
Al momento, la funzionalità è ancora in versione tester solo per alcuni utenti, ma nei prossimi mesi potrebbe essere introdotta nella versione pubblica di WhatsApp.
Tutti gli utenti potranno così attirare l’attenzione dei destinatari nel caso di messaggi urgenti o semplicemente avvisarli dell’invio del messaggio, facendo vibrare o suonare i loro smartphone. I trilli, però, potranno essere inviati solo agli utenti online, per evitare di disturbare gli utenti offline come avveniva, invece, su MSN.