Quest’anno l’influenza ha colpito in maniera forte gran parte dell’Italia: dall’inizio dell’epidemia si registrano 52 decessi dei quali ben 13 nell’ultima settimana. L’aumento di casi gravi e decessi fa presupporre che nella quinta settimana dell’anno sia stato raggiunto il picco stagionale.
Ad oggi i casi gravi sono 282 e il totale dei decessi è di 52 persone. L’ultima settimana ha visto anche un picco di contagi, con 832.000 casi che rientrano nei 4.780.000 totali dall’inizio dell’epidemia. I casi gravi e i decessi sono in gran parte relativi a pazienti con una o più patologie croniche preesistenti. Si registra comunque una netta differenza con lo scorso anno, quando i casi arrivarono alla cifra record di 8milioni con oltre 100 decessi.
I bambini rientrano tra le fasce di età più colpite, come accaduto negli ultimi anni mentre, a livello geografico, l’influenza ha avuto un impatto maggiore nelle regioni del Centro e del Sud Italia. Tuttavia il picco epidemico è tornato al suo periodo abituale, rispetto all’anticipo di un mese al quale abbiamo assistito nelle ultime stagioni.