Un “brusco aumento dei casi” di influenza si è registrato nella seconda settimana di gennaio. Sono state infatti oltre 431.000 le persone allettate dal virus, quasi centomila in più rispetto alla settimana precedente, quando se ne erano contate circa 320.000. Questo è quanto si apprende dal bollettino InfluNet sulla sorveglianza epidemiologica, a cura dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss).
Il totale dei casi di influenza dall’inizio della sorveglianza sale a circa 2.246.000. A esser colpiti maggiormente i bambini al di sotto dei cinque anni, in cui si osserva un’incidenza pari a 15 casi per mille assistiti, a fronte dei 7,1 casi per mille assistiti della popolazione generale. Le Regioni del Centro e Sud Italia (Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Campania, Calabria e Sicilia) quelle maggiormente colpite.