Oltre trecentomila euro erogati dalla Regione Siciliana per contrastare il degrado e lโincuria che da anni stanno danneggiando alcuni edifici sacri in provincia di Catania. La soprintendenza per Beni culturali e ambientali etnea, guidata da Rosalba Panvini, su disposizione del presidente Nello Musumeci e dell’assessore ai Beni culturali Sebastiano Tusa, ha indetto cinque gare di somma urgenza in quattro Comuni. โLa tutela e la valorizzazione dei beni architettonici e storico-artistici – spiega Musumeci – รจ tra le prioritร del mio governo e per questo abbiamo deciso di intervenire con urgenza per mettere quanto meno in sicurezza gli immobili ed evitare ulteriori danni anche ad alcune opere dโarte contenute allโinterno. Da troppo tempo, alcune strutture sono in stato di abbandono e non si รจ fatto nullaโ.
I lavori riguarderanno il prospetto della chiesa di San Nicolรฒ La Rena a Catania dove รจ stata constatata la presenza di erbe infestanti che hanno provocato crepe considerevoli nella muratura, causando infiltrazioni e rigonfiamenti. Allโinterno dellโedificio, inoltre, in particolare nella navata di sinistra, in prossimitร dellโaltare di San Benedetto, รจ avvenuto il crollo di diversi elementi marmorei e altri staccatisi dalla muratura sono in imminente pericolo di caduta. Un secondo intervento รจ quello previsto per il consolidamento della guglia del campanile nella chiesa di Santa Caterina dโAlessandria a Pedara. Due gli edifici sacri di Acireale che saranno oggetto di lavori. Nella chiesa di Gesรน e Maria sono stati evidenziati gravi danni causati da infiltrazione di acqua piovana dal tetto, dove le gronde risultano intasate da depositi di sabbia lavica, accumulata dalle varie eruzioni dellโEtna e dalla vegetazione spontanea.ย ร invece chiusa al culto, giร da anni, a causa del degrado, delle lesioni e dei crolli la chiesa di San Michele Arcangelo. La mancata manutenzione ha causato vari crolli e distacchi di intonaci allโinterno e allโesterno dellโedificio, con la necessitร di interventi anche dei vigili del fuoco. Ultimo intervento a Riposto nella chiesa San Martino, dove sono presenti infiltrazioni di umiditร diffusa sui muri e sul tetto.