Istituita nel 2015, ricorre oggi, 22 novembre, la Giornata Nazionale per la Sicurezza nelle Scuole. Sono stati organizzati in tutta Italia oltre 500 eventi sul tema sicurezza anche per ricordare chi ha perso la vita a scuola proprio a causa della scarsa sicurezza.
In occasione di questa giornata il Ministro dell’Istruzione Marco Bussetti firmerà il Protocollo di intesa tra MIUR, Ministero dell’Economia e delle Finanze, Banca Europea per gli investimenti, Banca di sviluppo del Consiglio d’Europa e Cassa Depositi e Prestiti, per dare attuazione agli interventi della Programmazione triennale nazionale 2018-2020 in materia di edilizia scolastica.
Verrà inoltre insediata una riunione dell’Osservatorio nazionale per l’edilizia scolastica, nel corso della quale verranno illustrate le modifiche e le semplificazioni normative introdotte dal Governo con appositi provvedimenti.
Va sottolineato, infatti, che secondo il XVI rapporto nazionale sulla sicurezza delle scuole, ogni 4 giorni di scuola avviene un crollo e solo una scuola su venti sarebbe in grado di resistere a un terremoto.
Nonostante stiano crescendo gli investimenti per la manutenzione degli istituti, anche in questo ambito si registra un divario tra le varie regioni d’Italia. Mentre la Lombardia investe quasi 119mila euro per la manutenzione ordinaria, la Puglia non arriva neanche a 3mila euro. Inoltre in Calabria la verifica di vulnerabilità è stata effettuata solo nel 2% delle scuole, mentre in Umbria nel 59% e il certificato di prevenzione incendi è presente nel 69% degli istituti del Trentino Alto Adige e solo nel 6% di quelli laziali.