Il rapporto di AlmaLaurea 2018 mette in evidenza l'importanza della laurea nei settori lavorativi più disparati. Inoltre esistono diverse figure lavorative oggi più richieste nei settori della finanza, del digitale e della medicina e salute.
È proprio vero: laurearsi conviene. Nonostante la tendenza di sconforto generale che investe ormai da anni il nostro Paese, avere un titolo d’istruzione superiore aiuta, e non di poco, ad avere un posto di lavoro ben retribuito, anche se si può faticare parecchio per ottenerlo. A svelare i dati relativi alla condizione occupazionale dei laureati è lo studio condotto da AlmaLaurea 2018.
A un anno dalla laurea lavora il 71.1% dei laureati di primo livello e il 73.9% dei magistrali biennali. Si registra per tanto una diminuzione del tasso disoccupazione rispetto agli anni precedenti. Per quanto riguarda invece le figure professionali, a far da trainante sono i liberi professionisti (12.9% dei laureati di primo livello e il 7.3% dei laureati alla magistrale). Ma questi risultano in calo rispetto all’anno scorso, così come i contratti di lavoro dipendente a tempo indeterminato (23.5% e 26.9%); mentre aumentano i contratti da precari (38.1% e 34.3%).
Per quanto riguarda la retribuzione mensile, generalmente possedere un titolo di studio di primo livello permette una retribuzione in media di 1.107€ e 1.153€ per i laureati alla magistrale.
Scegliere un percorso di studi tuttavia sembra essere determinante per avere miglior possibilità di trovare un lavoro stabile. Per esempio i laureati in ingegneria o scienze economico-statistiche e sanitarie trovano quasi subito lavoro, a cui seguono i laureati in architettura. Di contro invece le lauree in biologia, giurisprudenza e lettere causano generalmente una difficoltà nel reperire un lavoro stabile.
Finalmente, dopo mesi di attese, la tanto discussa corsia ciclo-pedonale, che collega il centro alla…
Il 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne, rappresenta senza dubbio un’occasione per…
Black Friday 2024: comincia la caccia ai prodotti scontati in occasione del venerdì nero che…
Un’altra “Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne” arriva con la sua ondata…
In Italia, ogni tre giorni, una donna viene uccisa da uomo. Ogni tre giorni una…
Questo è il racconto di un male la cui origine si perde nella notte dei…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy