Quali sono i paesi che tutelano maggiormente la scienza e gli scienziati? In testa troviamoĀ Belgio, Paesi Bassi e Stati Uniti, Canada e Cina, mentre l’Italia, sotto questo punto di vista, non brilla particolarmente: su 46 paesi presi in esame, si piazza solo in 26esima posizione. A giustificare questo posto in classifica sono finanziamenti alla ricerca piĆ¹ bassi della media europea, scarso numero di ricercatori e la notevole difficoltĆ ad attrarre talenti dallāestero.
A condurre lo studio ĆØ stata l’Associazione Luca Coscioni, nata nel 2002 per iniziativa dell’economista di cui porta il nome, affetto da sclerosi multipla e scomparso nel 2006. Per valutare i paesi sono stati utilizzati quattro parametri: tecnologie di riproduzione assistita, ricerca con cellule staminali embrionali umane, decisioni di fine vita e aborto e contraccezione.
La ricerca si ĆØ avvalsa di dati messi a disposizione da organizzazioni internazionali qualiĀ Banca Mondiale, Unesco, Oecd e World Economic Forum. Questi sono stati elaborati da Andrea Boggio, professore di Scienze Legali nella FacoltĆ di Storia e Scienze Sociali della Bryant University di Boston.
I dati permetto di addivenire ad indicatori che misurano diversi aspetti del diritto alla scienza: il numero di pubblicazioni e di ricercatori,Ā lāinvestimento pubblico nella ricerca e nell’educazione terziaria, la qualitĆ di universitĆ e centri di ricerca e lāimpatto della produzione scientifica, il numero di persone che arrivano al dottorato di ricerca e il numero di donne scienziato, le competenze scientifiche degli studenti di scuola superiore.
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Il tutto si pone in linea con le prioritĆ di questa associazione no profit che lotta per l’affermazione delle libertĆ civili e dei diritti umani, soprattuttoĀ quello alla scienza, alle scelte di fine vita, al superamento delle barriere architettoniche e all’attenzione su scala internazionale alle leggi in ambito di scienza e autodeterminazione. La classifica ottenuta sul diritto alla scienza verrĆ presentata nel corso del Congresso che si terrĆ il 5, 6 e 7 ottobre a Milano.Ā