I cellulari sono ormai parte integrante della vita di tutti noi a prescindere dall’età. All’alba del nuovo anno scolastico, non è un mistero che gli studenti ne facciano uso durante le ore di lezione, distraendosi o isolandosi dal contesto di classe. Ciò ha portato il liceo scientifico-sportivo San Benedetto di Piacenza a prendere una drastica decisione in merito all’uso dei dispositivi elettronici, divenendo così il primo istituto phone-free. Attraverso una lettera, il liceo ha fatto sapere che nel corso dell’anno scolastico 2018/2019 sarà vietato l’uso dei cellulari. Ogni mattina, infatti, ogni studente dovrà riporre il proprio smartphone all’interno della tasca Yondr che scherma i dispositivi. Una volta chiusa dall’insegnante alla prima ora, potrà esser sbloccata solo dagli stessi docenti solo al termine dell’ultima lezione. Gli studenti potranno tenere con sé lo smartphone, reso inefficace.
“Seppur consapevoli della grande utilità dei cellulari, crediamo che il loro utilizzo diventi sempre più una fonte di distrazione, di comportamenti asociali e di conflitto sia a scuola che a casa – ha fatto sapere la scuola piacentina tramite una lettera, che ha poi aggiunto – Siamo la prima scuola phone-free di Italia. Le ricerche hanno dimostrato che la semplice presenza di cellulari nelle aule può avere un’influenza negativa sulla performance degli studenti”.