Le nuove direttive del Ministero della salute non piacciono alla regione Sicilia, che si dice contraria a eventuali deroghe sull’obbligo vaccinale, soprattutto alla luce dei numerosi casi di morbillo che sono stati riscontrati nella scorsa primavera nell’isola.
Per questo, l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, facendo appello al buon senso, chiede che i risultati ottenuti con l’aumento delle vaccinazioni non vengano ignorati e che impedisca alle persone di compiere quelli che lui stesso definisce “passi indietro pericolosi”.
Dello stesso avviso è l’assessore all’Istruzione, Roberto Lagalla. Se fino a questo momento è stata in vigore la normativa Lorenzin, lo sarà fino a nuove disposizioni da parte del Ministero della Salute. Perciò anche per il prossimo settembre le scuole dovranno seguire le norme dettate dal decreto Lorenzin.