Le modifiche apportate dal Decreto Dignità, in particolar modo dall’emendato 4, vedono interessati: i diplomati magistrale ed i docenti della scuola dell’infanzia e primaria e il loro reclutamento. I diplomati magistrale e i laureati in Scienze della formazione primaria (Sfp) avranno modo di essere reclutati tramite la partecipazione di due concorsi, uno straordinario, l’altro ordinario.
Il concorso straordinario è riservato ai diplomati magistrale entro l’a.s. 2001/02 e i laureati in Sfp che abbiano svolto, nel corso degli ultimi otto anni, almeno due anni di servizio specifico, anche non continuativo, su posto comune o di sostegno, presso le scuole statali. Il concorso prevede una prova orale (massimo 30 punti) ed una valutazione dei titoli (massimo 70 punti).
Invece, il concorso ordinario si svolge con una cadenza biennale e possono partecipare i docenti con l’abilitazione (ovvero i diplomati magistrale entro l’a.s. 2001/02 e i laureati in Sfp). In tal caso, il concorso prevede un’eventuale prova pre-selettiva, una prova scritta ed una orale (entrambe con un massimo di 40 punti); più la valutazione dei titoli in possesso (massimo 20 punti).
In entrambi i casi, per la partecipazione al concorso, relativamente ai posti di sostegno, è consentita a coloro i quali siano in possesso di un titolo di specializzazione (anche estero, purché sia riconosciuto in Italia), oltre che ai requisiti sopra elencati.