17 ricoveri a giugno contro i 41 di marzo, sono i dati emersi dalla curva epidemica dell’ospedale Garibaldi di Catania in cui si registra un calo circa l’epidemia di morbillo che aveva allarmato la cittร e la regione. I ricoverati da gennaio ad oggi sono 167 malati, un numero certo importante se si tiene conto che il virus Paramyxovirus, responsabile del contagio, รจ trattato dal 1963 tramite il vaccino.
L’emergenza si era registrata fra marzo e aprile, mesi in cui Catania ha registrato il decesso di una ventitreenne, una ventisettenne e perfino di un bimbo di pochi mesi, quest’ultimo a causa di complicanze relative alla malattia.
Ma non bisogna sottovalutare comunque l’esposizione e il rischio del contagio. Al momento al Garibaldi sono ricoverati tra casi gravi: una ventunenne in Rianimazione, un quarantenne e un sessantenne. Inoltre nei primi giorni di giugno si sono registrati quattro ricoveri durante una sola giornata.
I piรน esposti ai rischi del contagio non sono solo i bambini, ma anche la fascia d’etร che va dai venti a cinquant’anni. Questi ultimi spesso sottovalutano la malattia, considerata dal senso comune un problema relativo soltanto alla piรน tenera etร . Invece รจ da circa due anni che in Italia si registrano casi, alcuni purtroppo letali, di morbillo, che destano l’attenzione e la preoccupazione della sanitร pubblica.