Spotify, l’app che permette di scaricare musica, consente ai suoi utenti di scegliere tra due tipi di versioni: una standard gratuita e l’altra premium, a pagamento. Chi non si può permettere l’abbonamento a Spotify, sceglie spesso la versione gratuita, che però manca di tante funzionalità, che non permettono sempre un buon utilizzo dell’applicazione. Tuttavia, presto le cose potrebbero cambiare.
La piattaforma ha, infatti, annunciato di voler ritoccare alcuni aspetti della modalità d’uso gratuita, per dare agli utenti non paganti un maggior grado di controllo sulla riproduzione delle canzoni. Del cambiamento preannunciato al momento però si sa solo che riguarderà in particolar modo gli accessi alla piattaforma effettuati dagli smartphone e che renderà più semplice sia la riproduzione delle playlist che il controllo dei singoli brani compresi nella coda di ascolto. La modifica dovrebbe rendere l’esperienza gratuita leggermente più somigliante a quella disponibile agli utenti abbonati, per dare ai primi un’idea più consistente dei benefici ottenibili tramite l’esborso mensile.
Ulteriori informazioni ed effettive modifiche si attendono dopo il 24 aprile, giorno in cui la società ha fissato un grande evento di presentazione dei nuovi prodotti e delle modifiche a quelli già esistenti.