Una donna, che ha visto il suo volo Genova-Catania partire con un ritardo di oltre 5 ore, si è rivolta al giudice di pace per ottenere il risarcimento dei danni dalla compagnia low cost Volotea. E ci è riuscita.
La compagnia aerea Volotea dovrà risarcire i danni a una passeggera, il cui volo in partenza da Genova con destinazione Catania ha subito un ritardo superiore alle 5 ore. Questo è quanto riporta la sentenza del giudice di pace al quale la donna si era rivolta. La donna in questione aveva comperato un biglietto per un volo Genova-Catania con partenza prevista per le 19:50, ma dopo il volo era stato posticipato, era stata costretta insieme a tutti gli altri passeggeri ad attendere in aeroporto senza avere nè informazioni e né assistenza fino alla partenza avvenuta nelle prime ore del giorno successivo. Si tratta quindi di un ritardo di ben oltre le 5 ore. Il giudice ha dato ragione alla donna, sostenendo che un ritardo come quello subito fosse assimilabile alla cancellazione del volo. Così, nonostante la donna abbia comunque usufruito del rimborso del biglietto come previsto dal Regolamento comunitario (che prevede espressamente il rimborso del biglietto nei casi in cui il ritardo superi le 5 ore) la compagnia aerea dovrà restituirle il prezzo del biglietto. Come se non bastasse, il giudice ha infine disposto che la Compagnia proceda al pagamento degli interessi calcolati al 3% annuo al fine di ristorare, in termini di lucro cessante, il danno da ritardo, calcolandoli sul valore delle somme via via rivalutate secondo indici Istat, oltre agli interessi legali e alle spese legali.