Ieri i 500.000 studenti maturandi di tutta Italia hanno affrontato la prima prova degli esami di stato 2017, trovandosi davanti una vasta scelta di tracce tra cui scegliere. Molti sono stati i tentativi di indovinare prima le possibili tracce, ma le attese dei maturandi sono state disilluse.
Tra le molteplici tracce proposte dal Ministero, l’argomento più scelto è stato “Nuove Tecnologie e Lavoro”: la traccia di ambito socio-economico è stata svolta dal 38,9% degli studenti, mentre il tema di ordine generale sul progresso viene immediatamente dopo, scelto dal 17,3% dei maturandi. Il 14% ha scelto l’ambito artistico-letterario, con la traccia “La natura tra minaccia e idillio nell’arte e nella letteratura”. Il 12,4% si è orientato verso l’analisi del testo di Giorgio Caproni. Il 10,2% ha preferito l’ambito tecnico-scientifico con la traccia su “Robotica e futuro tra istruzione, ricerca e mondo del lavoro”. La traccia di ambito storico-politico su “Disastri e ricostruzione” è stata scelta dal 5,2% delle studentesse e degli studenti. Infine, l’1,9% ha svolto il tema storico sul miracolo economico. Negli istituti tecnici, la traccia socio-economica è stata scelta da ben il 50% dei ragazzi.
È probabile che a muovere gli alunni verso questa scelta sia stata la consapevolezza della necessità di rompere con il passato e con la tradizione: i vecchi lavori non concedono più la certezza di una volta a causa della disoccupazione e dell’instabilità; invece guardando al futuro sulla base di nuove tecnologie, la nuova generazione saprà trovare il trampolino di lancio verso un futuro più certo.