Una sentenza depositata al Tribunale di Ivrea potrebbe modificare per sempre il nostro rapporto con i cellulari. La corte avrebbe, infatti, deliberato che i danni causati dall’uso indiscriminato dello strumento sarebbero pari a quelli di Hiroshima.
Dei disastri causati dall’esplosione della prima bomba atomica sulla città di Hiroshima, durante la Seconda Guerra Mondiale, si scontano ancora oggi le conseguenze. Non è più un mistero, infatti, che le malformazioni genetiche sui neonati, i tumori e le malattie di ogni sorta che affliggono la popolazione locale siano dovute proprio alle immense radiazioni immesse nell’ambiente in quell’occasione. Niente di nuovo, quindi, se non fosse per la sentenza choc del Tribunale di Ivrea, in cui si afferma che i danni provocati dall’esplosione di un’atomica siano praticamente pari a quelli causati dall’utilizzo abnorme del cellulare.
Il caso specifico è quello di Roberto Romeo, affetto da una rarissima forma di tumore al cervello benigno, ma pur sempre invalidante. Il Tribunale avrebbe, così, stabilito che principale responsabile di questa patologia sarebbe per l’appunto il cellulare e ha condannato l’Inail a risarcire a Romeo una rendita vitalizia da malattia professionale.
La sentenza recita: “Il rischio oncologico per i sopravvissuti alle esplosioni atomiche di Hiroshima e Nagasaki è nella misura di 1,39 per tutti i tumori. Mentre il rischio per un uso massiccio e prolungato nel tempo di telefoni cellulari, secondo Interphone, è pari a 1,44”. In tal modo si pongono, di fatto, le basi, per stabilire un nesso causale tra l’uso incosciente del cellulare e l’insorgenza di patologie tumorali.
Finalmente online l’annuale report di monitoraggio, diretto da Arpa Sicilia, sul consumo di suolo pubblico…
Si è conclusa ieri l’installazione di nove nuovi dispositivi di videosorveglianza nel VI Municipio di…
La manovra economica approvata dalla commissione della Camera porta con sé numerosi cambiamenti che vanno…
Legambiente, Lipu e Wwf Italia hanno presentato ricorso al Tar Lazio contro il parere favorevole…
Anche quest’anno, il Natale 2024 si preannuncia come un periodo di spese in aumento, con…
Meteo Sicilia: Il fine settimana in Sicilia si prospetta caratterizzato da un’alternanza di condizioni atmosferiche,…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy