Ormai ci siamo, gli esami di maturità sono alle porte. Dopo le possibili tracce della prima prova, tracce con le quali potrete prepararvi ed esercitarvi, ecco le fondamentali informazioni sulle prove, come date e così via.
Il MIUR ha pochi giorni fa pubblicato i calendari delle prove della Maturità 2017. Gli esami inizieranno con la prima prova il 21 giugno, e come molti già sanno la seconda prova è prevista come sempre il giorno dopo, 22 giugno. Invece la terza prova si svolgerà lunedì 26 giugno, permettendo come negli anni passati di prepararsi bene gli argomenti da discutere e la tesina. L’inizio delle prime due prove è previsto alle ore 8.30, mentre gli orali sono previsti a partire da giorno 30 giugno. Il 30 gennaio 2017 sono state pubblicate le materie della seconda prova, ma ancora si attendono i nomi dei commissari esterni, le cui materie sono già state decise sempre giorno 30 gennaio. Comunque l’anno scorso i nomi dei commissari sono stati resi noti giorno 7 giugno, e ciò fa pensare che anche quest’anno ciò avvenga intorno a questa data. Ancora non abbiamo deciso cosa consigliarvi di fare la fatidica notte prima degli esami, ma vi promettiamo che più in là vi faremo avere qualche consiglio. Ma vi ricordate come funzionano le valutazioni delle singole prove? Diamoci una ripassata insieme.
La prima prova durerà come ogni anno 6 ore e sarà possibile scegliere tra varie tracce. Il voto massimo conseguibile è 15, quindi la sufficienza è 10. Le tipologie di prima prova possono riguardare l’analisi di un testo letterario, un saggio breve (a scelta tra i diversi ambiti di riferimento: storico-politico, socio-economico, artistico-letterario, tecnico-scientifico), un tema di argomento storico e un tema di ordine generale. La seconda prova 2017 verterà su una materia di indirizzo e può essere articolata in più proposte offerte al candidato. Il voto massimo è 15 punti, la sufficienza è di 10 punti. A seconda dell’indirizzo scolastico, la seconda prova ha una differente durata: si passa dalle 4 ore del liceo classico allo svolgimento in più giorni tipico del liceo artistico. Il tempo di consegna minimo equivale alla metà delle ore totali. La terza prova maturità 2017 ha carattere multidisciplinare e verte su non più di cinque materie dell’ultimo anno di corso e non meno di quattro. Consiste nella risposta a quesiti singoli o multipli, nella soluzione di problemi o di casi pratici e professionali o nello sviluppo di progetti ed è strutturata in modo da consentire anche l’accertamento della conoscenza di una lingua straniera. Come nelle altre due prove, il voto massimo conseguibile è 15 e la sufficienza 10. Il colloquio orale infine verterà su tutti gli argomenti dell’ultimo anno: si inizierà discutendo la propria tesina, poi ogni insegnante a giro farà delle domande sulla tesina ed infine si passerà ad argomenti scelti dai docenti, che possono essere collegati o meno con l’argomento scelto dall’alunno.
Non c’è altro da sapere. Siete pronti? Ancora avete tempo per prepararvi a dovere. Ma Attenzione: tutte le informazioni presenti in questo articolo valgono per la maturità di quest’anno (così come le maturità degli anni passati); ma dal prossimo anno tutto cambierà, e potrete trovare parte delle importantissime novità in questo articolo. Allora in bocca al lupo, e aspirate all’ambito 100!