LAVORO – Dare ripetizioni private: i consigli per iniziare al meglio

Sono molti gli studenti ma anche gli insegnanti che per arrotondare e guadagnare qualcosa in più decidono di iniziare a dare ripetizioni private all’interno delle proprie mura domestiche o a casa degli alunni. Non si tratta certo di un lavoro stabile né di eccezionale remunerazione, ma può dare molte soddisfazioni, forgiando e temprando i futuri insegnanti con una consolidata esperienza.

La figura del professore privato è spesso l’ultima spiaggia per un alunno che ha necessità di migliorare i propri voti, o che deve superare qualche debito formativo o semplicemente che deve affrontare qualche interrogazione o verifica difficile. Le ripetizioni private diventano dunque importanti in quanto l’insegnante si troverà a dover aiutare un alunno individualmente, venendo dunque a conoscenza delle sue lacune e dando il meglio per colmarle. Ma come iniziare un lavoro di questo tipo? Le possibilità sono molteplici.

Molti stampano il classico foglio in cui annunciano di dare ripetizioni private, corredandolo di indirizzo e-mail, numero di telefono e talvolta anche del profilo Facebook. Questa è la soluzione adottata nella maggior parte dei casi; l’annuncio deve essere breve e conciso, deve evitare ogni forma di oscurità – all’espressione “cifre modiche” è preferibile una frase più diretta come “prezzi competitivi” o “prezzi bassi” o semplicemente “prezzi da concordare” – e presentare in modo chiaro il numero di telefono: a questo proposito è meglio talvolta scriverlo in forma verticale così da permettere ai lettori di strapparlo e di conservarlo. Gli annunci possono essere appesi per le strade della propria città, nelle bacheche degli istituti – previo permesso del preside o di chi ne fa le veci – ma anche nei bar, nei tabacchini e in generale ovunque ciò sia permesso. Ovviamente è consigliabile scegliere un luogo frequentato da studenti. È inoltre possibile avvalersi del web: creare una pagina Facebook apposita, oppure scrivere l’annuncio sulla propria bacheca o anche scrivere nelle varie pagine di lavoro presenti sui social. Alcuni siti internet inoltre offrono proprio la possibilità di inserire un proprio annuncio corredato di foto, di curriculum e di titolo di studio in forma completamente gratuita, ma richiedono un pagamento se si vuole mettere in vista l’annuncio.  Infine un metodo molto efficace è quello del Passaparola: se un insegnante privato offre un servizio di qualità, gli alunni non si faranno attendere, poiché essi stessi, parlandone con i compagni in aula o con gli amici, consiglieranno proprio quel determinato professore.

Advertisements

Sfrutta i vantaggi di TEMU destinati agli studenti universitari per ottenere un pacchetto buono di 💰100€. Clicca sul link o cerca ⭐️ apd39549 sull'App Temu!

Bisogna pertanto essere cordiali, accoglienti e molto pazienti. Essere severi ma ricordare comunque di non essere all’interno di un ambiente scolastico e quindi si può anche allentare la propria severità. Bisogna mettere a proprio agio gli alunni: offrire qualcosa da mangiare, specialmente nei primi appuntamenti, può essere un buon modo per rompere il ghiaccio. Può capitare abbastanza frequentemente che gli alunni, una volta raggiunto un certo grado di confidenza, chiedano consiglio per questioni inerenti alla scuola o anche alla loro vita privata. L’insegnante privato non deve certo sostituire lo psicologo, ma non deve nemmeno sottovalutare l’importanza del proprio compito, e saper dare il giusto consiglio tra una lezione e l’altra può davvero fare la differenza. Infine non è da sottovalutare nemmeno una breve pausa ricreativa se la lezione è particolarmente lunga.

Tenendo bene a mente questi consigli, non esitate a iniziare a dare ripetizioni private: è senza dubbio un’esperienza formativa e affascinante non solo per gli alunni ma anche e soprattutto per gli insegnanti. Siate pazienti e concordate i prezzi e gli orari in base anche alle esigenze dei vostri studenti; può essere utile offrire la prima lezione a fini conoscitivi.

 

Francesco Arcolaci

Pubblicato da
Francesco Arcolaci

Articoli recenti

Aggiornamento GPS 2024, convocati sindacati: si attende l’Ordinanza

Aggiornamento GPS 2024: il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha nuovamente convocato le organizzazioni sindacali.

6 Maggio 2024

Test Medicina 2024, online il database dei quesiti: ecco come e dove esercitarsi

Test Medicina 2024: online la banca dati con i quesiti. Di seguito tutto ciò che…

6 Maggio 2024

Catania, viabilità: rinviata chiusura galleria di viale Mediterraneo

Rinviata la programmata chiusura al transito della galleria di viale Mediterraneo. Di seguito i dettagli…

6 Maggio 2024

Prevenzione oncologica, anche in Sicilia parte la “Campagna nastro rosa”

Al via la campagna di prevenzione dei tumori dal titolo “Campagna nastro rosa: la prevenzione…

6 Maggio 2024

Casting Sicilia, si cercano comparse: appariranno in uno spot pubblicitario

Si cercano comparse per lo spot pubblicitario di una nota compagnia aerea. Di seguito le…

6 Maggio 2024

Ecobonus 2024: a chi spettano gli incentivi

Ecobonus 2024: di seguito un'utile guida riguardante gli incentivi per l’acquisto di auto elettriche, ibride…

6 Maggio 2024

Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.

Privacy Policy