Una mostra che ha il presupposto di sfidare l’indifferenza e di porre l’attenzione su quel rapporto tragico e debole che è quello tra i bambini e la guerra.
Da sempre questo tema riesce a coinvolgere i cittadini nel campo della sensibilizzazione delle vittime di guerra, quelle vittime che non hanno nessuna colpa se non quella di “vivere” in città sbagliate.
La mostra, organizzata dall’Associazione nazionale vittime civili di guerra e curata da Ezio Costanzo, sarà esposta fino al 27 gennaio al Polo Tattile Museale di Catania. Sarà possibile trovare esposte 35 fotografie storiche provenienti dagli archivi militari mondiali e scattate dai combat cameraman nei paesi europei ed asiatici in guerra e 5 pannelli con testi e immagini descrittivi del percorso della mostra.