Serata di cultura, di scienza e coscienza quella dedicata alla Lectio Gioenia di Piero Angela presso la Scuola Superiore di Catania.
Un evento atteso da quanti erano riusciti a prenotarsi in tempo e che ancora una volta conferma la vivacità intellettuale e la fame di cultura di Catania e dei suoi giovani.
Il famoso padre di SuperQuark s’è trovato a suo agio nei panni certamente insoliti dell’intervistato, conquistando la platea non solo per la sua indiscussa e conosciuta preparazione ma anche per la sua simpatia e spontaneità,quella che in fondo ha permesso a Piero Angela di abbattere le distanze tra lui e il suo pubblico.
Nel corso della serata al noto divulgatore sono stati offerti vari spunti di dibattito soprattutto,come era immaginabile, sulle condizioni della’ università italiana e sugli scarsi, per non dire assenti, investimenti sulla ricerca. Impossibile quindi escludere dalla riflessione il ruolo centrale della politica su cui Angela si è espresso così:”La politica non ha mai prodotto ricchezza, per secoli e millenni la politica ha lasciato le persone nella miseria. La democrazia è un sottoprodotto dello sviluppo economico, quindi la politica non crea ma ha il compito di distribuire la ricchezza “.
La serata ha offerto anche la possibilità di parlare della correlazione tra il ruolo dei media, del mondo dell’informazione e delle pseudoscienze, cioè di tutte quelle teorie, notizie non supportate da una verità scientifica che con troppa facilità vengono diffuse attecchendo sulle fasce più deboli o disperate. A questo proposito l’ illustre ospite, membro e promotore del Cicap (Comitato italiano per il controllo delle affermazioni sul paranormale) ha affermato con forza: “Nella scienza non c’ è par condicio, la scienza non è democratica. Se non puoi provare una cosa non puoi avere accesso all’ informazione, confondi le idee alle persone”.
Ai giovani poi ha raccomandato “In qualunque campo si può essere creativi, ognuno deve fare quello per cui si sente portato. Sbaglia chi dice che il mondo in cui dovranno vivere i giovani sarà più stimolante ma più difficile, il futuro non è così lontano. Be prepared, stai pronto. È importante avere una mente aperta, lo studio deve portarti a porre domande, devi essere manager di te stesso, bisogna vivere varie vite nel corso di una sola, essere continuamente aggiornato, l’intelligenza è flessibilità”.
Piero Angela che durante la chiacchierata ha regalato aneddoti, retroscena, battute, da grande appassionato di jazz e pianista ha infine duettato con Francesco Cafiso, eccellenza tutta siciliana nel mondo, che per l’occasione ha presentato alcuni brani del suo nuovo album “La banda”, che sembra promettere bene. La serata non poteva che concludersi con una standing ovation per Piero Angela.