
Tribune e gradoni che di sicuro non erano sold out, ma il sostegno ed i cori dei supporters rossazzurri hanno colmato la mancanza di chi ancora, per poca fede nel gruppo o “pi raggia“, non si sente ancora pronto a tornare al Massimino.
Un Catania che ha convinto a tratti ma che, nell’arco dei 90 minuti più recupero, strappa sicuramente un voto più alto della sufficienza; lacune da colmare, meccanismi da limare, intesa da migliorare: ingredienti chiave per chi, a detta della stessa società, vuole puntare alla vittoria del campionato. La partita di oggi ha mostrato una squadra a tratti chiari più che scuri, con un ottimo centrocampo sia in fase di interdizione che di costruzione ed un attacco che, quando vuole, riesce a fare più che male, grazie ad un rapace Paolucci e ad un ritrovato Calil, entrambi a segno.
3-1 il risultato finale grazie al goal, nei minuti di recupero, del subentrato Di Cecco, contro una squadra che, a detta degli esperti, lotterà per le prime posizioni del girone; un buon biglietto da visita dunque, in attesa e nella speranza di veder ridotti i 6 punti di penalizzazione comminati al Catania per il caso Castro. La settimana prossima si ripartirà da dove si era lasciato, in trasferta ad Andria e con un -4 in classifica che dovrà ancor più avvicinarsi allo zero per colmare il gap con le altre pretendenti.
PAGELLE: PISSERI 5.5; DJORDJEVIC 5.5, DRAUSIO GIL 5,5, BASTRINI 6, NAVA 6; SILVA 8, SCOPPA 7, BIAGIANTI 7 (PISCITELLA S.V.); RUSSOTTO 6,5 (DI CECCO 6,5), CALIL 7, PAOLUCCI 7 (FORNITO 5.5).
Di seguito gli highlights del match contro la Juve Stabia, gara valevole per la prima giornata di campionato del girone C d’andata:













