“Mauro Corsaro era uno studioso di Storia romana e greca che nell’aula non portava mai l’aridità di un manuale, ma un libro scritto dai grandi uomini del passato perché la storia si può fare solo attraverso altra storia. Erano le letture a guidare le sue spiegazioni a braccio, mai noiose e sempre piene di interventi perché il professore Corsaro aveva un grande dono: coinvolgere i suoi allievi e non annoiarli mai”.
Lo avevamo salutato così, il 9 marzo del 2015, quando il prof. Corsaro si era spento.
L’8 aprile l’Ateneo e gli amici si sono riuniti nell’Auditorium del Monastero dei Benedettini per ricordarlo con una giornata di studi. Ecco gli interventi di alcuni docenti, ripresi e pubblicati da Zammù Multimedia.
Il ricordo del prof. Antonio Di Grado dell’Università di Catania.
Così ne parla, invece, Mario Lombardo, prof. dell’Ateneo del Salento.
E, infine, le parole del prof. Giovanni Salmeri della Scuola Normale Superiore di Pisa.