Operativo un nuovo ed importantissimo volo. Sono ripresi i collegamenti aerei diretti tra Sicilia e Russia.
Dal 12 giugno, infatti, è operativo il nuovo volo Mosca-Catania che collegherà tutte le domeniche settimanalmente fino al 2 ottobre lo scalo di Fontanarossa all’Aeroporto Domodedovo della capitale russa.
La rotta è operata con Airbus 321 della compagnia russa Yamal; la gestione commerciale è del tour operator russo Spasskiye Vorota.
“Si tratta di un segnale molto importante – sottolinea Alfio La Ferla, responsabile commerciale della TMC e grande esperto di mercato turistico russo, che ha curato gli aspetti tecnico-logistici e procedurali della programmazione aerea – soprattutto considerando che da qualche anno il mercato russo soffre tantissimo anche a causa della debolezza oramai cronica del rublo e dell’economia russa. Il fatto che gli operatori russi ritornino a investire sulla destinazione Sicilia rappresenta un momento di svolta che gli operatori e le istituzioni locali dovrebbero cogliere e valorizzare”.
Il programma prevede 16 arrivi per un totale di circa 2.400 turisti russi che realizzeranno circa 25 mila presenze turistiche. Le destinazioni saranno principalmente le località di Catania, Taormina, Siracusa e Ragusa, con presenze fino a Cefalù. Tra i target turistici: il mare, ovviamente, ma anche storia, cultura, enogastronomia e percorsi naturalistici.
“Ma il ruolo più importante – aggiunge La Ferla – lo giocherà la maniera in cui gli operatori siciliani si porranno nei confronti del mercato russo che nel frattempo è uscito fortemente modificato dalla crisi e che pone oggi nuove esigenze e richiede una nuova e maggiore qualità dei servizi, dentro e fuori gli hotel”. Del resto già all’Open Day a Trabia per l’inaugurazione del Torre Artale di qualche settimana fa, Mikhail Kolombet, console generale della Federazione Russa a Palermo, aveva ribadito che “i russi continuano a scegliere la Sicilia, nonostante il poco favorevole cambio del rublo, confermando che strutture come Torre Artale possono creare nuove motivazioni e sollecitazioni per una vacanza in Sicilia”.