
Ieri, nel corso della giornata, l’emissione di fumo dal cratere di nord-est, il più vecchio, preannunciava la fuoriuscita di lava registrata poi nel corso della serata, ma intensificatasi soltanto nelle prime ore del mattino di oggi. I boati, avvertiti anche a distanza, e le suggestive piogge di cenere hanno caratterizzato i paesini soprattutto del versante ionico.
Lo spettacolo era già stato previsto dagli esperti, la ripresa dell’attività dell’Etna infatti era stata anticipata negli scorsi giorni dall’aumento del tremore vulcanico incrementatosi nelle ultime ore.
Foto di Turi Gaggegi












