Forti disagi quelli che oggi l’intera Catania ha dovuto subire in attesa di un autobus che li portasse a destinazione. Soppresse ben 17 linee, tra cui la circolare 431 rossa e il 4-7 che porta a Cibali e, stando alle testimonianze degli autisti, la situazione non migliorerà per i prossimi 8 giorni.

Oggi sono stati adoperati soltanto 52 dei 120 mezzi a disposizione. Studenti, lavoratori e l’intera cittadinanza catanese hanno dovuto fare i conti con mezzi strapieni e attese interminabili.
Da ieri, davanti la sede in via Sant’Euplio, l’avamposto della Confederazione FAST Confsal. Romualdo Moschella della Faisa-Cisal commenta così ai microfoni della stampa “Chiediamo l’intervento innanzitutto del sindaco che rappresenta la proprietà. Lui ha detto più volte di voler rilanciare l’AMT: oggi non siamo al rilancio, oggi siamo a salvare l’AMT. È una cosa ben diversa”.
Giuseppe Girlando, assessore al Bilancio del Comune di Catania, dopo una riunione con i sindacati, ha chiesto di inquadrare la situazione economica della società al fine di creare un adeguato piano di recupero, sottolineando come siano comunque soggetti alle decisioni della Regione.













