Dai cani impiccati alle auto bruciate. Sono tante le intimidazioni ricevute negli anni da Pino Maniaci. Ma secondo quanto riportato da palermo.repubblica.it, sarebbe stato il marito della sua amante a compiere tali gesti e ad aver minacciato il giornalista.
Indagato per estorsione ai danni di due sindaci di Partinico e Borgetto, Pino Maniaci adesso non potrà più risiedere nelle province di Palermo e Trapani, come disposto dal gip Fernando Sestito. Secondo le intercettazioni, tra i favori richiesti ci sarebbe un posto di lavoro per l’amante.
“Alla scadenza, non poteva essere rinnovato – avrebbe affermato il sindaco di Partinico Lo Biundo durante gli interrogatori – ma Maniaci diceva che dovevamo farla lavorare a tutti i costi e allora io e alcuni assessori ci siamo autotassati per pagarla”. Mentre il giornalista avrebbe detto: “Per quella cosa ho parlato, già a posto, stai tranquilla, si fa come dico io e basta. Qua si fa come dico io se ancora tu non l’avevi capito… decido io, non loro… loro devono fare quello che dico io, se no se ne vanno a casa”.
E ancora: “C’è il sindaco che mi vuole parlare – avrebbe detto all’amante – per ora lo attacco perché gli ho detto che se non si mette le corna a posto lo mando a casa, hai capito? A natale non ti ci faccio arrivare, che te ne vai a casa e non ci scassi più la minchia”.
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