Nuove regole in arrivo per l’abilitazione dei docenti universitari, sarà presto varato il nuovo Dpr che introduce delle novità per chi desidera insegnare nelle università italiane.
Per insegnare negli atenei, non occorrerà più attendere un concorso, le domande potranno essere inoltrate a sportello. Non ci saranno limiti di tempo, le richieste saranno giudicate con cadenza quadrimestrale, ma la valutazione dovrà avvenire entro 3 mesi e poi nei 10 giorni che seguiranno i documenti verranno trasferiti al Miur, che pubblicherà i risultati entro 5 mesi rispetto a quando scade il quadrimestre.
Le cose cambieranno anche per la valutazione delle domande, che avverranno su maggioranza assoluta. I membri sono 5, per cui occorre l’appoggio di 3 di questi. Anche se si attendono informazioni più precise sui criteri di valutazione.
Le nuove regole riguardano anche il tempo che viene destinato all’abilitazione all’insegnamento, che verrà dilatato. Se prima si trattava di 4 anni, con il nuovo Dpr la durata è di 6 anni.