Anche la sanità siciliana dà il via libera alle assunzioni, tramite concorsi e mobilità da febbraio, con ben 5000 posti da ricoprire.
“Adesso la macchina si potrà mettere in movimento: via alla stabilizzazione, alla mobilità e ai concorsi per migliorare il livello della sanità siciliana e per dare risposte stabili alle aspettative occupazionali”. Afferma il vice capogruppo all’Ars del Nuovo Centro Destra, Vincenzo Fontana, che esprime soddisfazione per l’approvazione da parte della Commissione Sanità, di cui e’ vicepresidente, degli atti aziendali presentati dalle 9 Asp siciliane, dai quali scaturirà ladefinizione delle relative piante organiche.
“Finalmente ci siamo – sottolinea Fontana – dopo anni di attesa la sanità siciliana tornerà ad investire sulle risorse umane e professionali, le cui prestazioni non potranno che tradursi in un reale efficientamento dei servizi a beneficio delle nostre comunità. Con questo unanime parere favorevole offerto dalla Commissione, corredato dalla pronuncia positiva della giunta di governo – evidenzia Fontana – si va a completare un percorso virtuoso, attraverso il quale la Regione, grazie al lavoro del proprio apparato burocratico e alle scelte delle istituzioni politiche di competenza, ha posto in essere tutti gli strumenti idonei per arrivare ad una proficua riorganizzazione e razionalizzazione del sistema sanitario, aprendo le porte all’occupazione e puntando sulla sicurezza e sull’efficienza”.
Delle annunciate 5000 assunzioni, un terzo riguarderà la stabilizzazione dei lavoratori a tempo determinato, un altro terzo sarà relativo alla mobilità (tra province siciliane e dalle altre Regioni d’Italia), l’ultima porzione corrisponderà alle assunzioni vere e proprie. Circa 80, al massimo cento nuove forze per ogni Azienda sanitaria.