Operazione anti-terrorismo in grande scala a Saint-Denis, sobborgo alla periferia settentrionale di Parigi. Secondo una fonte della polizia, l’obiettivo dell’assalto e’ Abdelhamid Abaaoud, l’uomo che si ritiene sia stato il ‘cervello’ degli attentati di venerdi’.
Membro dell’Isis, che ha rivendicato gli attentati, questo jihadista belga di 27 anni, soprannominato Omar Soussi o Abou Omar al-Baljiki, e’ ricercato da gennaio ed e’ sospettato di aver pianificato gli attentati in Belgio La sua presenza all’interno dell’appertamento non e’ stata ancora ufficialmente confermata.
Sono morti almeno due terroristi: una donna si e’ fatta saltare in aria durante l’assalto della polizia e un altro dei terroristi, un cecchino, e’ rimasto ucciso. Un altro terrorista resiste, trincerato all’interno dell’appartamento, situato nel centro di Saint Denis (vicina allo Stadio di Francia dove venerdi’ alle 21,20 e’ iniziato il massacro) e dall’alba circondato dalle forze di polizia.
Il ministro della Giustizia, Christiane Taubira, ha annunciato a Europe 1 sarebbe finita, versione smentita dalla polizia. C’e’ stata anche una terza vittima, un passante, rimasto colpito dal tiro incrociato tra le forze dell’ordine e i terroristi. Tre agenti dello forze speciali della polizia, Raid e Bri, sono rimasti leggermente feriti. Due le persone arrestate. In zona e’ arrivato anche l’esercito con centinaia di soldati.
L’operazione e’ cominciata intorno alle 04:30, quando gli uomini dell’antiterrorismo della polizia giudiziaria e il Raid, sono entrati in azione. La zona e’ stata transennata e si sono sentiti spari in maniera intermittente almeno per un’ora. Altre esplosioni sono risuonate intorno alle 07:30. .