L’insegnamento della lingua italiana come L2 sta prendendo sempre più piede all’interno dell’istruzione italiana, considerando il fatto che, vista la situazione dal punto di vista migratorio, l’esigenza di avere figure professionali competenti nell’insegnamento della nostra lingua (tutt’altro che facile agli occhi di chi la impara e non solo) è sempre più fondamentale. Tuttavia, perché fermarsi all’insegnamento in Italia? E’ possibile raggiungere il proprio obiettivo anche all’estero, dato che l’iter da seguire per l’ottenimento del posto non è molto diverso da quello usato nel nostro paese.
Se è davvero questa la strada che si vuole percorrere e l’idea di insegnare all’estero la propria lingua esalta particolarmente, ecco una lista di alcuni posti ideali in cui inviare il proprio curriculum.
- Enti di accoglienza per stranieri: in questo particolare settore, il docente madrelingua, oltre ad insegnare, apprende la lingua del luogo (simile a ciò che accade con un programma “Life Learning Program”).
- Istituti di Cultura di Lingua Italiana: è vero, trovare un impiego in una di queste strutture non è propriamente un’impresa facile. Tuttavia, perché non tentare? L’importante è farlo in fretta, considerando che i docenti, assunti tramite una graduatoria, prendono posto già alla fine del mese di Agosto. L’elenco di tali strutture è disponibile sul sito del Ministero degli Affari Esteri. Magari ci si potrebbe fare un pensierino per il prossimo anno.
- Università straniere: spesso le strutture universitarie estere ricercano figure professionali che parlino la lingua italiana, anche se, in molti casi, non si tratta di un ruolo da insegnante, quanto piuttosto di assistente. La paga, ovviamente, non sarà retribuita come quella di un docente a tutti gli effetti, ma, come si dice, l’esperienza non è mai troppa.
- Erasmus+/Grundtvig: entrambi i programmi appena citati danno la possibilità di insegnare o comunque affrontare un percorso di formazione lavorativo all’estero. Di sicuro vale la pena dare un’occhiata in rete, tutte le informazioni necessarie possono essere trovate sui relativi siti.
- Scuole, corsi all’estero: in questo caso, Google (o un qualsiasi altro motore di ricerca) potrebbe rivelarsi il vostro migliore amico. Cercate, spulciate tutte le offerte di lavoro che provengono da scuole o istituzioni che decidono di fare partire un corso per l’insegnamento di Italiano L2, meglio ancora se vi trovate direttamente sul posto in cui volete lavorare, visto che spesso chi cerca questi insegnanti ne ha bisogno in maniera immediata.
Dunque, ricapitolando, pochi semplici passaggi: ricerche, invio del curriculum, motivare la propria scelta e…il gioco è fatto! O quasi…è vero, la crisi lavorativa c’è, negarlo è inutile. Ma tentar non nuoce e, con un po’ di fortuna, potreste anche cambiare la vostra vita!
Elide BarbantiNata a Prato il 27 Giugno del 1993, trascorre l'infanzia e l'adolescenza tra scaffali di libri e biblioteche e sviluppando un vivo interesse per la scrittura, specialmente quella giornalistica. Nel 2012, si trasferisce in Sicilia immatricolandosi al CdL di Lingue e Culture Europee, Euroamericane e Orientali presso la Facoltà di Scienze Umanistiche a Catania. L'anno successivo, decide di reimmatricolarsi presso la S.D.S di Lingue e Letterature Straniere a Ragusa al CdL di Mediazione Linguistica e Interculturale, dove attualmente studia lingue orientali.