Eccoci a marzo, mese di lauree per tantissimi studenti, la realizzazione di un sogno ma al tempo stesso il primo step per quello che sarร il futuro mondo del lavoro. Dopo anni passati sui libri e a relazionarsi con docenti e colleghi, ย saranno pronti a entrare nel mondo del lavoro? Sicuramente molti avranno lavorato durante il percorso universitario, ma una cosa รจ il bar del centro il fine settimana, altro รจ un colloquio di lavoroย per la vostra realizzazione professionale.
Se pensando al colloquio di lavoro vi vengono in mente persone seriose e ย vestite di grigio, uffici arredati di tutto punto e unโatmosfera ostile allora รจ il caso di fermarvi a leggere queste righe.ย Che ci crediate o no il modo di fare colloqui รจ cambiato. Come ben sappiamo oggi giorno le offerte di lavoro sono poche ma i candidati sono tantissimi e non รจ piรน solo il curriculum o la preparazione a fare la differenza.
Quasi tutte le aziende hanno unโarea di Talent Management o HR (human resource) che preparano il proprio personale per la selezionare del nuovo organico attraversoย i vari recruting day o open day. Durante queste giornate di selezione, si presentano centinaia di candidati e occorre scovare i migliori o i piรน promettenti per la propria azienda; il processo di selezione ย ha cambiato ย faccia, diventa sรฌ piรน insidioso, ma al tempo stesso piรน umano. Non si ricercano piรน solo i pregi ma anche i โtalentiโ di un candidato, si ascoltano le storie personali di ognuno, si chiede di raccontare i propri errori o un momento di difficoltร al fine di capire che lezione hanno tratto da quellโepisodio o piรน semplicemente come hanno gestito il momento e che soluzione hanno trovato. Si cerca quindi di capire le abilitร , le attitudini e anche gli hobby dei candidati, perchรฉ il lavoro non รจ piรน visto solo come un luogo di costrizione ma diventa sempre piรน luogo in cui realizzare la propria identitร . Lโatmosfera non รจ ostile e il comportamento dei selezionatori non รจ rigido come un tempo, si lascia spazio a dialoghi fluenti e spesso informali, si mira a capire chi รจ la persona che si ha davanti, che aspirazioni abbia e se sia in linea con i valori dellโazienda. Tutto ciรฒ รจ dimostrato dal fatto che le selezioni avvengono spesso in ambienti neutri e informali, a volte chi sta di fronte a voi non ha nemmeno la giacca e anzi vi chiede se volete qualcosa da bere. In tutto questo, la domanda sui social networks serve allโazienda per capire lโuso che se ne fa, ma si richiedono anche commenti e suggerimenti per migliorare la presenza digitale dellโazienda, soprattutto per i candidati a posizioni nel marketing.
Il processo di selezione, dunque, diventa piรน umano e mira a mettere in luce la personalitร , i valori dei candidati e la loro resistenza a situazioni di stress. Questo nuovo modo di svolgere i colloqui รจ reale e lโho provatoย in prima persona, un consiglio che mi sento di dare a tutti gli studenti universitari come me: non aspettate il giorno dopo la laurea per vedere comโรจ il mondo del lavoro.
Provate colloqui, fate selezioni, scrivete un curriculum anche solo per mettervi alla prova e per sperimentare voi stessi in prima persona che i processi del mondo del lavoro sono sempre in continua evoluzione e se vogliamo essere โattraentiโ per le aziende รจ necessario andare oltre un buon CV e sapersi valorizzare.